venerdì 26 Aprile 2024,

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Roma&Lazio. La politica, le opinioni …

scritto da Redazione
Roma&Lazio. La politica, le opinioni …

LAZIODISU, ABBRUZZESE (FI) «ZINGARETTI NON PERDA TEMPO E CHIARISCA VICENDA»
«Zingaretti non perda tempo e chiarisca immediatamente, senza se e senza ma, quella che rischia di essere l’ennesima pagina assurda del suo presunto “nuovo inizio”. Un bando di un ente che fa riferimento a un assessore che sarebbe stato vinto da un segretario del medesimo assessore? Date di presentazione e scadenza che coinciderebbero? Se questa era la trasparenza che aveva in mente Zingaretti allora povera Regione». E’ quanto dichiara il consigliere FI della Regione Lazio, Mario Abbruzzese.

LAZIODISU. GRAMAZIO (FI)”INTERROGAZIONE SU BANDO. DA ZINGARETTI IMMEDIATA CHIAREZZA”
«Quanto riportato dall’Espresso, in merito ad un bando di Laziodisu per promuovere attività di partecipazione e inclusione sociale, se confermato rappresenterebbe una vera indecenza. Si parla di quasi 900 mila euro stanziati da un bando dell’ente regionale per il diritto allo studio, sotto la sovrintendenza dell’assessore alla formazione Smeriglio. E a ottenere questo progetto – a quanto riportato – sarebbero persone vicine proprio al vice presidente, nonché esponente di Sel. Tra l’altro a capo del progetto ci sarebbe una persona – che al momento del bando lavorava nella segreteria di Smeriglio – il cui compenso previsto sarebbe di poco inferiore a 107mila euro per 17 mesi. Inoltre, un’altra anomalia sarebbe rappresentata dai termini: infatti a quanto risulta, il bando – scaricabile dal sito di Laziodisu – recherebbe come data quella del 30 dicembre 2013. Stesso giorno della scadenza delle presentazioni delle domande, che poi sarebbe stata prorogata al 3 gennaio 2014.
Contestualmente i colloqui, inizialmente previsti per l’8 gennaio, sarebbero stati procrastinati al 18 gennaio.
Presenterò urgentemente una interrogazione affinché Zingaretti faccia immediatamente chiarezza. Se tutto ciò trovasse conferma, ci troveremmo di fronte ad un vero e proprio finanziamento agli amici degli amici. Eventualità che non ci meraviglierebbe considerato che Zingaretti, in questi quindici mesi, ha distribuito nomine e consulenze a ex politici di centrosinistra (come non ricordare i commissari alle Ater e agli Enti Parco). Sarebbe una situazione grave e vergognosa, in termini di opportunità e trasparenza. E rappresenterebbe l’ennesimo schiaffo alla sobrietà e alla tanto invocata casa di vetro, sempre di più un bluff da campagna elettorale». Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Luca Gramazio.

REGIONE, AURIGEMMA (FI) «ARCEA NON DIVENTI NUOVO LAZIODISU»
«Incredibile. Zingaretti, quello del nuovo inizio, non ha cambiato nulla. Se infatti quanto riportato da L’Espresso rispondesse a verità saremmo di fronte all’ennesimo artificio per dare lavoro agli amici degli amici. Così la trasparenza di Zingaretti prende un pesante schiaffo: un bando di Laziodisu per il diritto allo studio, ente regionale che fa capo all’assessorato alla scuola guidato dal vicepresidente della giunta, viene vinto da tutte persone vicinissime alla parte politica del medesimo assessore. Ancor di più: il capo progetto sarebbe proprio lo stesso segretario del vice presidente Smerigilio.
Ora, se questo non bastasse a pensar male, basterebbe scaricare dal sito Laziodisu il bando per accorgersi come le date di pubblicazione del bando e quella di scadenza sembrino proprio coincidere. Stranamente. Invitiamo dunque Zingaretti ad evitare di continuare nelle sue scampagnate elettorali in altre regioni per occuparsi seriamente dell’amministrazione del Lazio, Regione che è stato chiamato a guidare dal mandato elettorale di un anno fa. Soprattutto lo invitiamo a controllare quanto fa la sua amministrazione, perché dopo vicende come quella dell’Audiomedical Center a Roma, sul quale il Tar ha accolto le nostre richieste; dopo le nostre sollecitazioni sulla sanità, condivise da consumatori e parti sociali, vorremmo evitare che anche altre situazioni, prima fra tutte Arcea, che deve realizzare la Roma Latina, trovino riscontro una volta fatto il danno. Quindi, Zingaretti intervenga immediatamente: sia per scongiurare problemi su Arcea, sia per dare immediati chiarimenti su Laziodisu». E’ quanto dichiara il consigliere FI della Regione Lazio, Antonello Aurigemma.

LAZIODISU, QUARZO (FI) «NUOVO INIZIO ZINGARETTI? RIMASTO NELL’IMMAGINAZIONE»
«Certo che i vice di Sel e i relativi segretari non mancano occasione per stupirci. Prima Nieri con il suo decennale collaboratore, di cui ignorava non fosse laureato; oggi Smeriglio, il cui segretario avrebbe vinto, secondo quanto riportato da L’Espresso, un concorso indetto da un ente regionale facente capo all’assessorato guidato proprio dall’esponente di Sel.
Casi strani o corsi e ricorsi, l’unico dato concreto che emerge per ora è che Zingaretti e la sinistra, quelli del ”nuovo inizio”, hanno solamente dimostrato di essere bravissimi con contrattoni e consulenze per milioni. E ad annunciare rinnovamenti che rimangono tali solo nelle intenzioni. Ci aspettiamo un chiarimento reale e non le solite chiacchiere in libertà: i cittadini non meritano simili prese in giro». Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia di Roma Capitale, Giovanni Quarzo.

DISABILITÀ, LIBURDI (FI) «INCREDIBILE DECISIONE, MUNICIPIO ABBANDONA DISABILI»
«Siamo alla follia. Non solo l’ideologia della sinistra municipale vince sulle esigenze reali del territorio, favorendo gli spot agli interventi seri, ma ora priva anche i cittadini disabili di una realtà istituzionale come la Consulta H. Non pensino Gerace e compagni di compiere un atto cosi intollerabile ai danni dei cittadini meno fortunati: chiederemo loro conto di una scelta che non comprendiamo. La Consulta H ha sempre lavorato, con dedizione e passione per fornire soluzioni alle esigenze di chi patisce disabilità. Smantellarla con un atto del genere mi sembra una follia. I residenti meritano di sapere». Lo dichiara il capogruppo di FI del II Municipio, Andrea Liburdi.

MAGLIANA. QUARZO-RENDINA (FI) ”SCUOLA QUARTARARO DEVE RIAPRIRE.
«Apprendiamo dell’ennesima sconfitta delle periferie, arrecata da parte della Giunta Marino. A tutt’oggi la scuola Quartararo è chiusa a seguito dei numerosi incendi avvenuti nell’ultimo periodo. E proprio per questo le autorità competenti già stanno lavorando per fare massima chiarezza su quanto avvenuto. E’ di oggi, poi, la notizia che vorrebbero accorpare per sempre gli studenti della Quartararo con il plesso Graziosi. Questa sarebbe una scelta incomprensibile e la chiara dimostrazione dell’inefficienza della Giunta Marino. Per il quartiere Magliana (Municipio XI), si tratterebbe dell’ennesima mortificazione. Noi faremo il possibile, in quanto di nostra competenza, affinché vengano riprese le attività scolastiche presso il plesso Quartararo». Lo dichiarano il Capogruppo capitolino di Forza Italia Giovanni Quarzo e il Presidente del Circolo Forza Italia Magliana Paolo Rendina.

RIFIUTI. QUARZO (FI)”MARINO EVITI ULTERIORI FIGURACCE E SE NE VADA”
«Al peggio non c’è mai fine. Speriamo sia soltanto un’indiscrezione, in merito all’ipotesi che il sindaco Marino voglia realizzare un impianto di trattamento dei rifiuti a Cesano, sui terreni del centro trasmittente di radio Vaticana. Sarebbe l’ennesima decisione fallimentare di un Sindaco, talmente inadeguato da essere stato lasciato solo dal suo stesso partito, Renzi in primis. La città è ferma e nei quartieri regna il degrado. La sua politica si limita ad annunci sbagliati e inopportuni;la gestione dei rifiuti rappresenta una delle pagine più disastrose di questa amministrazione, dove si vive alla giornata senza programmazione. Noi lo ribadiamo: cosi non si può andare avanti. Marino eviti di commettere ulteriori figuracce e se ne vada». Lo dichiara il Capogruppo capitolino di Forza Italia Giovanni Quarzo.

SANITÀ, SIMEONE (FI): “DIECI RAGIONI PER AUTOCONVOCARSI A ROMA NEGLI UFFICI DI ZINGARETTI”
Intervento del consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone, che condivide e sostiene la decisione, in assenza di risposte da parte del presidente Zingaretti sulla sanità nel presidio centro e l’ospedale San Giovanni di Dio, di autoconvocarsi in Regione il 20 maggio
Sono deciso a procedere al fianco dei sindaci del Presidio Centro che si sono auto convocati in Regione il 20 maggio per discutere con il commissario ad acta per la sanità delle problematiche legate all’Ospedale San Giovanni di Dio di Fondi e dell’intero comprensorio. Una decisione che segue il costante silenzio del presidente Zingaretti rispetto alle innumerevoli richieste di chiarimento e di risposta sul destino della sanità sul territorio. Dieci lettere, dieci mancate risposte, dieci occasioni che il presidente ha perso per dimostrare il rispetto delle istituzioni e dei cittadini che rappresentano. Dieci possibilità per dimostrare nel concreto di avere a cuore il destino di tutti quei cittadini e quei pazienti che si trovano privati di servizi e dell’accesso stesso alla cura. Siamo sconcertati dal silenzio e indignati di una indifferenza che si è protratta nel tempo con una continuità quasi ostinata. Leggiamo e apprendiamo di inaugurazione di reparti, di rivoluzioni che verranno mentre la sanità in provincia di Latina sta morendo in un’agonia accentuata dalla noncuranza. Abbiamo tentato tutte le strade istituzionali e abbiamo trovato solo muri di gomma. Ora è il momento di alzarci in piedi e di andare a prendere quelle risposte che i cittadini hanno il diritto di ricevere“.

Rifiuti, Cantiani «Marino, giù le mani da Cesano»
«Giù le mani da Cesano. Marino cambi immediatamente direzione e eviti di rivolgersi al Vaticano per risolvere i suoi problemi: Santa Maria di Galeria non può diventare la nuova discarica della città». Lo dichiara il consigliere di Roma Capitale Roberto Cantiani
«I cittadini di Cesano e di tutto quel versante di Roma – prosegue – che già patiscono le criticità specifiche di territori abbandonati a loro stessi da decenni, oltre all’elettrosmog di Radio Vaticana e all’attività dell’Enea, sono riusciti a vedere un cambio di passo solo con la passata amministrazione, che ha realizzato interventi attesi da sempre».
«Oggi pensare non solo di arrestare un processo di crescita del territorio, ma addirittura di invertire la direzione è l’ultima follia di questa amministrazione sconclusionata. Archivino subito questa ipotesi scriteriata – conclude Cantianio si preparino alla più feroce delle opposizioni».

MANIFESTAZIONE FORZA ITALIA “DALLE RADICI DELLA DESTRA IN PIAZZA PER UN’ALTRA EUROPA”
Domani, sabato 17 maggio, alle ore 18, piazza Tuscolo – Roma
Domani, sabato 17 maggio, alle ore 18, in piazza Tuscolo a Roma si svolgerà la manifestazione dal titolo “Dalle radici della destra in piazza per un’altra Europa”, promossa dalla storica sezione della destra intitolata alla memoria dell’attivista missino Angelo Mancia.
Saranno presenti, oltre al vice presidente regionale Domenico Gramazio, i candidati di Forza Italia al Parlamento Europeo del collegio Italia Centrale

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