venerdì 19 Aprile 2024,

Regione

Ξ Commenta la notizia

Regione: approvata proposta legge per riduzione consiglieri e assessori

scritto da admin
Regione: approvata proposta legge per riduzione consiglieri e assessori

19/09/2012 – La Giunta Polverini, riunitasi martedì in seduta straordinaria, ha approvato la proposta di legge statutaria di modifica allo statuto della Regione Lazio, che prevede la riduzione del numero dei consiglieri da 70 a 50, riduzione del numero degli assessori da 16 a 10 e istituzione del collegio regionale dei revisori dei conti. In particolare, la proposta di legge della Giunta modifica l’art. 19 della legge statutaria regionale, il quale prevede che “il consiglio regionale è eletto a suffragio universale e diretto. Ne fanno parte cinquanta consiglieri e il Presidente della Regione”. Per quanto riguarda la Giunta “ne fa parte – si legge nella proposta di legge che modifica l’art. 45 – oltre al Presidente della Regione, un numero di componenti non superiore a dieci, di cui uno è nominato Vicepresidente”. Inoltre nella composizione della Giunta “deve essere assicurata un’equilibrata presenza dei due sessi e comunque tale che il numero degli assessori appartenenti allo stesso sesso non sia superiore a sette. Il numero degli assessori esterni non potrà essere superiore alla metà”.
Il provvedimento modifica inoltre l’art. 70 introducendo l’istituzione del Collegio regionale dei revisori dei conti “quale organo regionale indipendente, cui è affidata la vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione”. Il Collegio regionale dei revisori dura in carica tre anni ed è composto da un presidente e due componenti, aventi i requisiti previsti dai principi contabili internazionali dalla normativa statale vigente. I componenti saranno scelti in base ad una estrazione a sorte da un elenco a cui tutti i revisori con i requisiti fissati dalla Corte dei Conti potranno iscriversi liberamente. Il nuovo organismo “nel rispetto dei principi di coordinamento della finanza pubblica, opera in raccordo con le sezioni regionali della Corte dei Conti”.
La legge regionale “disciplina le modalità di costituzione, l’organizzazione e il funzionamento del Collegio regionale dei revisori dei conti, in modo che sia garantita l’indipendenza e l’obiettività dell’attività di controllo”. Il Collegio regionale dei revisori dei Conti sostituisce il Comitato regionale di controllo contabile, che rimane in carica fino alla costituzione del nuovo organismo. La proposta di legge precisa infine che le modifiche approvate “si applicano dalla prima legislatura successiva a quella in corso dalla data di entrata in vigore del decreto legge 138/2011, convertito con modificazione dalla legge 148 del 14 settembre 2011. Entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge, il Consiglio regionale approva la legge regionale prevista dall’articolo 70, comma 4, della legge statutaria 1/2004, come modificato dalla presente legge.

Rispondi alla discussione

Facebook