venerdì 19 Aprile 2024,

Provincia di Latina

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Provincia Latina. Il decreto legge svuota poteri delle province è una boiata pazzesca

scritto da Redazione
Provincia Latina. Il decreto legge svuota poteri delle province è una boiata pazzesca

Il Consiglio dei Ministri ha approvato nella giornata di oggi il Disegno di legge che riguarda Città metropolitane, Province, Unioni e fusioni di Comuni.
Un disegno di legge chiamato a “svuotare” di poteri le Province in vista della loro abolizione dalla Carta Costituzionale che, secondo le intenzioni del Governo, dovrebbe avvenire a seguito dell’approvazione del Disegno di legge costituzionale licenziato di recente dallo stesso Governo.
Le dichiarazioni soddisfatte dei Ministri Graziano Delrio e Gaetano Quagliarello, destano perplessità, stupore, preoccupazione, e per alcuni versi anche rabbia, perche’ offensive della dignità di tanti amministratori locali.
Incapaci di provvedere alle numerose riforme strutturali di cui il Paese necessita, cavalcando la moda mediatica dell’abolizione delle Province pensano probabilmente di sedare il clima di antipolitica che legittimamente aleggia nel’opinione pubblica.
Speravamo che il recente pronunciamento della Corte Costituzionale inducesse il Governo ad adoperarsi per una riforma organica e di sistema nell’ambito delle istituzioni territoriali, capace di riequilibrare i livelli di Governo nel nostro paese. Speravamo che finalmente si procedesse nella direzione di attribuire maggiori competenze e funzioni a Comuni e Province, enti maggiormente vicini ai cittadini e come tali in grado di dare risposte pronte e rapide, lasciando alla Regione il solo compito di legiferare. Ci auguravamo che, uniformandosi alla maggioranza delle democrazie europee, si capisse la necessità di trasformare uno dei due rami del Parlamento nella Camera delle Autonomie locali. Evidentemente piu’ semplice appare ai nostri rappresentanti del Governo colpire le Province, considerate l’anello debole del sistema e come tale facile agnello sacrificale da immolare sull’altare dell’ipocrisia. Ci chiediamo se il Ministro Delrio e Quagliarello, uscendo di tanto in tanto dalle loro comode stanze di potere, abbiano mai provato a chiedere alle migliaia di Sindaci ed amministratori locali se le Province servono cosi’ come sono. Avrebbero ricevuto come risposta che sono strategiche per le politiche di governo del territorio e che grazie alla sussidiarietà che le stesse interpretano al meglio, assicurano molte delle opere pubbliche e dei servizi che nei Comuni vengono realizzati.
Leggere le dichiarazioni soddisfatte che testualmente recitano “con questo provvedimento azzeriamo tutta la classe politica intermedia del Paese”, è offensivo della dignità dei tanti amministratori locali che quotidianamente tentano di dare risposte al territorio pur non percependo, a differenza dei predetti ministri, pensioni ed indennità da capogiro.
Attendendo con ansia che il Governo ed il Parlamento, con la stessa solerzia con la quale oggi tentano maldestramente di abolire le Province, riducano il numero dei parlamentari, ne dimezzino le indennità, ne eliminino i tanti privilegi, azzerino i tanti Consigli d’Amministrazione, dove veramente si annidano sprechi e sperperi di danari pubblici, noi continueremo la nostra battaglia nella convinzione che le Province, quali enti intermedi tra Regioni e Comuni, siano i soggetti piu’ titolati a recepire i bisogni del territorio ed inquadrarli in una cornice di pianificazione e programmazione.

Latina 27 Luglio 2013

Armando Cusani
Presidente

Salvatore De Monaco
Vice Presidente – Assessore Lavori Pubblici

Assessore Fabio Bianchi
Promozione Culturale – Beni archeologici, storici e monumentali – Politiche Sociali, per la famiglia e per l’immigrazione

Assessore Enrico Tiero
Agricoltura e Zootecnia – Caccia e Pesca – Promozione e valorizzazione prodotti locali – Edilizia Sportiva

Assessore Giuseppe Schiboni
Politiche della Scuola

Assessore Silvio D’Arco
Sviluppo Economico e Osservatorio statistico – Tutela dei Consumatori – Lotta all’usura – Crisi aziendali

Assessore Fulvia Frallicciardi
Bilancio – Finanze e Programmazione economica

Assessore Fabio Martellucci
Pianificazione territoriale ed Urbanistica – Politiche della Mobilità

Assessore Gerardo Stefanelli
Ambiente e Qualità della vita

Assessore Davide Minchella
Fondi UE – Grandi Opere – Decentramento – Rapporti con i Comuni – Affari Generali – Società partecipate – Centri Storici

1 Commento

  • Troppo poco spazio per tutti gli argomenti che si vogliono trattare. A proposito dell’azzeramento della classe politica intermedia: ma vi siete fatti un giro n in certe amministrazioni comunali e che facce “intelligenti” vi albergano? Alcuni di essi hanno letteralmente sfregiato il territorio con la connivenza dellamafia e della camorra. Per toccare l’argomento sprechi: ma vi sembra normale titto il danaro profuso ad abbellire stupidamente tutte le “rotonde” della via Pontina e provinciali, wuanto bastava una semplice addobbo ed una discreta illuminazione? Alcunie rotonde assomigliano ad un giardino botanico. ……prego guardare Francia e Germania, .mentre non si spende un euro per la cultura e non ci sono soldi per le manifestazioni serie, mentre si premiano gli amici degli amici; quando oggi il presidente della Camera ha affermato che la cultura dproduce reddito. allora hanno ragione Quagliariello e Delrioa quandoff aermano che le Provincie cosi come sono non servono a nulla. credo che ci voglia una trasformazione radicale del far politica perche’ quesra sorta di demicrazua si e’ trasformata in “cacocrazia”

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