venerdì 29 Marzo 2024,

Politica

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“Pro e contro la politica di Zingaretti”

scritto da Redazione
“Pro e contro la politica di Zingaretti”

SANITA’. ZINGARETTI SI VACCINA CONTRO INFLUENZA A OSPEDALE GRASSI
‘APPELLO A TUTTI: FATELO, E’ UTILE ED EVITA PERICOLI’
Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, si è vaccinato contro l’influenza prima dell’inaugurazione del nuovo Pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia. “La campagna antinfluenzale sta andando bene, come è emerso dai dati diffusi ieri dai medici. Va bene grazie alla sensibilizzazione di questi mesi da parte dei medici e al dibattito che si è aperto contro le paure dei vaccini – ha detto Zingaretti- ma bisogna continuare perché far calare le persone vaccinate contro l’influenza e altre patologie è rischioso per le persone e anche per la comunità“. Zingaretti ha quindi rivolto un appello “a vaccinarsi perché è utile alle persone, alla comunità, perché evita tanti pericoli e aiuta il sistema sanitario regionale, perché si evita avere strutture piene per problemi che si potrebbero benissimo evitare“.


(LZ) SOCIALE. AL SANT’ALESSIO PERCORSO ‘AL BUIO’ PER VOLONTARI SERVIZIO CIVILE
Sperimentare la crisi e trovare le risorse per uscirne. È la sfida lanciata dal Centro Regionale Sant’Alessio Margherita di Savoia per i Ciechi con “Decidere al buio“, il workshop formativo proposto oggi a Roma ai giovani volontari del Servizio Civile italiano. Nata per il top management delle principali aziende italiane, l’iniziativa- un percorso di due ore in una black box completamente immersa nel buio- ha avuto stamattina come ospite d’eccezione l’Assessore alle Politiche Sociali e Sport della Regione Lazio, Rita Visini. “In questi momenti di grande incertezza vivere un’esperienza educativa di crisi puo’ rappresentare una vera opportunità – ha sottolineato l’Assessore Visini- Il buio qui allestito dal Centro Sant’Alessio diventa una metafora: una dimensione formativa per sperimentare il cambiamento repentino, spiazzante, a cui tutti siamo chiamati sempre più a dare risposta“. Stress, decisione, velocita’ di esecuzione. Ma anche capacità di leadership in un gruppo competitivo e agguerrito. Tutto questo senza i riferimenti abituali, sfruttando solo i sensi extravisivi. È la formula proposta dal Sant’Alessio – la più grande istituzione al servizio dei ciechi e degli ipovedenti nel Centro Sud Italia – con il suo percorso, studiato e realizzato su misura per i manager alla guida delle aziende del Paese. Decidere “al buio“: per imparare a gestire il proprio stato d’animo sotto tensione, facendo leva sull’intelligenza emotiva. Mettendo in campo risorse e pensieri positivi, ottimismo, risolutezza. L’iniziativa del Sant’Alessio è brevettata con un protocollo che – attraverso la presenza di trainer vedenti e di moderatori e facilitatori non vedenti certificati – sviluppa la metodologia formativa del Dialogo nel Buio, proposto in oltre venti anni in più di 30 paesi, dove oltre sette milioni di persone hanno vissuto un’esperienza guidata di buio. Dopo i volontari del servizio civile, sara’ la volta dei dirigenti della Regione Lazio e dell’Ama, chiamati a misurare le proprie capacita’ di decisione e di crisis management nella black box del Centro Sant’Alessio. Cosi’ in un comunicato la Fondazione Il Faro.


ISRAELITICO. AURIGEMMA: DA ZINGARETTI SCELTA FOLLE
Esprimiamo il nostro sostegno ai lavoratori dell’ospedale israelitico, che stanno protestando sotto la prefettura. Le politiche scriteriate della regione stanno svilendo un’eccellenza della nostra sanità, visto che la decisione di togliere l’accreditamento alla struttura rischia di mettere in ginocchio un riferimento per il nostro territorio. Ovviamente, questa follia ricadrà sui circa 800 dipendenti, che rischiano il proprio posto di lavoro e sui pazienti, che dovranno scegliere altre strutture del Ssr, già intasate di loro. E questo creerà un ulteriore allungamento dei tempi e delle liste d’attesa. Una follia nella follia: tutto merito di Nicola Zingaretti“. Così in un comunicato il Capogruppo di Forza Italia della Regione Lazio e vice presidente della Commissione Salute Antonello Aurigemma.


SANITÀ. USB: STATO AGITAZIONE DIPENDENTI CRI, DOMANI ASSEMBLEA A ROMA
Constatato lo stato di assoluta incertezza circa il futuro lavorativo di migliaia di lavoratori, l’Usb ha proclamato lo stato di agitazione nazionale dei dipendenti della Croce Rossa Italiana, con assemblee nei luoghi di lavoro. Domani, 2 dicembre, si parte con quella regionale del Lazio, che si terrà a Roma presso la Sala Solferino della C.R.I., in via Bernardino Ramazzini 31, dalle ore 10.00 alle ore 13.00. Dopo il Decreto 178/12, che ha disposto la privatizzazione della C.R.I. e la conseguente soppressione dell’Ente Pubblico, e dopo il recente Decreto Madia del 14/09/2015, che ha creato disparità di trattamento normativo ed economico nella procedura di mobilità dei lavoratori C.R.I., non si intravede ancora alcuna soluzione che fornisca adeguate garanzie occupazionali a tutti i lavoratori: precari, di ruolo e appartenenti al Corpo Militare. La continua e strumentale perdita di servizi storici, fra cui, ultimo in ordine di tempo, il servizio di Emergenza-Urgenza 118 di Roma, sta portando al licenziamento di decine e decine di lavoratori con esperienza pluridecennale di lavoro altamente qualificato, mentre e’ in corso la progressiva sostituzione del personale assunto a seguito di regolari concorsi e/o procedure selettive con personale appartenente all’Associazione, attraverso la stipula di contratti privatistici. L’Usb invita pertanto tutti i lavoratori e le lavoratrici C.R.I. a farsi parte attiva, attraverso una consapevole presa di coscienza della criticità del momento ed una massiccia partecipazione alle assemblee. Così in un comunicato l’Usb.

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