giovedì 28 Marzo 2024,

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L’innovazione secondo Zingaretti

scritto da Redazione
L’innovazione secondo Zingaretti

Oggi è una giornata importante, di grande soddisfazione. L’appuntamento di Roma che abbiamo promosso è risultato per numero di accreditati il più grande di Start up Europe Week. In tutte le capitali europee ci sono appuntamenti come quello di oggi è quello di Roma è il più grande per numero di imprese che si accreditano. Questo è un segno del riformismo che a Roma abbiamo praticato e che sta cambiando nel profondo Roma e la nostra Regione, una bella soddisfazione“. Lo ha detto il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti a margine della presentazione della Start up Europe Week.
Un’altra buona notizia è che parte una nuova stagione. Le aziende di start up non pagheranno l’Irap e quindi c’è una defiscalizzazione per chi scommette sul futuro, ci sono 100 milioni di euro – ha aggiunto – a sostegno della nuova imprenditoria e soprattutto filiere di finanziamento e di sostegno a questa nuova economia che aiutano a fare massa critica con università, aziende e tutti gli attori del territorio. È una giornata molto molto molto importante“. A chi gli chiedeva cosa pensava della competitività con la Lombardia il Governatore ha così risposto: “Io penso che il Lazio possa avere una sana competizione con la Lombardia. Credo che abbiamo tantissime chance, perché questa è la Regione simbolo della storia del passato, ma anche il luogo nel quale c’è la più ampia concentrazione italiana di università, centri di ricerca, industria farmaceutica, o ad alto contenuto tecnologico di straordinaria rilevanza. C’è un tessuto molto competitivo, che però ha avuto negli anni una rete fragile che non ha permesso spesso lo sviluppo di queste attività. Ora questa rete – ha sottolineato – la stiamo costruendo, e quindi siamo convinti che si vedranno i risultati, anzi, già si cominciano a vedere. Zeman diceva che il risultato è casuale, la prestazione no. In questo caso la prestazione è buona e sono convinto – ha concluso – che anche il risultato sarà ottimo“.


INNOVAZIONE, REGIONE: AL VIA LA START UP EUROPE WEEK -2-
È stato poi presentato il processo di implementazione e ottimizzazione del sito “Lazio Innovatore“, obiettivo: creare un’unica piattaforma dell’ecosistema startup (imprese, giovani creativi, investitori, acceleratori, incubatori, coworking) e coagulare intorno al tema dell’innovazione tutte le realtà dell’ecosistema.
Infine, è stata annunciata la prossima pubblicazione del regolamento del “Premio Lazio Innovatore“, al quale potranno partecipare tutte le startup iscritte al sito. I premi, previsti per la primavera del 2016, saranno aggiudicati da una commissione composta da personalità dell’ecosistema dell’innovazione sceglierà le startup, divise in quattro/cinque categorie: Best Startup; Best PMI; Best Social innovation project; OpenLazio (quest’ultimo assegnato a 20 startup); Best Startup negli Spazio Attivo e nei fablab della Regione. I premi consisteranno in un “pacchetto Startup” costituito da pitch con un gruppo di potenziali investitori realizzato e gestito da Lazio Innova; essere ospitati per un periodo all’interno di uno Spazio Attivo Bic Lazio o di un hub/acceleratore convenzionato con Lazio Innova; consulenza di esperti su aspetti organizzativi/finanziari. Durante la giornata sono intervenuti numerosi attori istituzionali e stakeholder regionali del mondo delle startup; oltre al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e all’assessore regionale allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, Guido Fabiani, sono intervenuti anche, tra gli altri, il direttore generale per la Politica Industriale, Competitività e Pmi del Mise, Stefano Firpo, il direttore generale di Lazio Innova, Andrea Ciampalini, e il consigliere regionale Gian Paolo Manzella, oltre a rappresentanti di Unicredit, Bnl, Tim #Wcap, Enel Lab, Gala Lab, Wind, Ericsson, Cisco, Luiss Enlabs, PI Campus, Università Roma Tre, Cnr e Asset Camera.
Cambiare passo alla politica delle Start up. Questo l’obiettivo della Regione Lazio che questa mattina ha presentato l’evento di apertura della Startup Europe Week del Lazio, un insieme di appuntamenti – organizzati dalla Regione in collaborazione con Lazio Innova, Bic Lazio, Roma Startup e X23 nel quadro di un più ampio progetto della Commissione Europea – che si svolgeranno da oggi al 5 febbraio in tutto il territorio regionale. Scopo dell’incontro di oggi, a Roma presso la sede di Lazio Innova, è innanzitutto quello di fare il punto sullo stato dell’arte dell’ecosistema laziale dell’innovazione e presentare le nuove opportunità per le startup innovative in arrivo dalla Regione Lazio. Nella mattinata, in particolare, sono stati presentati gli esiti degli interventi svolti fin qui dalla Regione e annunciate le prossime azioni a favore del mondo dell’impresa innovativa e giovane. Primo degli interventi regionali per il 2016 è stato il rimborso dell’Irap per le startup: una misura tramite la quale verranno attivati i rimborsi fiscali per le startup innovative. La Regione ha infatti istituito il “Fondo per la riduzione della pressione fiscale a carico delle imprese start-up innovative“, con una dotazione di 1 milione di euro l’anno per il triennio 2016-2018. A beneficiarne saranno le startup innovative iscritte nella apposita sezione speciale del registro delle imprese del Mise, che abbiano almeno una sede operativa nel Lazio e che abbiano avviato l’attività dopo il 1° gennaio 2012. Il rimborso fiscale, che sarà totale o parziale a seconda del numero delle domande pervenute, riguarderà l’Irap dei primi due esercizi fiscali.
Per quanto riguarda la nuova programmazione 2014-2020 per le startup, gli spin off di ricerca e le imprese innovative, la somma complessiva a disposizione è pari a 100 milioni di euro tra fondi europei e bilancio regionale. L’obiettivo finale è sviluppare e consolidare tutta la catena dei servizi, non solo finanziari, per la nascita e la crescita di imprese globali. I primi bandi partiranno nei prossimi mesi e le risorse saranno ripartite in questo modo: 20 milioni di euro saranno destinati a sostenere le idee di impresa e gli spin off della ricerca nella loro prima fase di impostazione per attrarre investitori (il cosiddetto pre-seed); 70 milioni di euro andranno al sostegno degli interventi nel capitale di rischio, tramite una pluralità di azioni finalizzate ad accompagnare le diverse fasi di vita delle startup e delle imprese innovative. Da quella di avvio (seed) all’accompagnamento verso la crescita e l’espansione sui mercati (Venture Capital ed Expansion); infine, 10 milioni di euro saranno utilizzati per incrementare le risorse destinate ai bandi per la reindustrializzazione previsti dall’estate 2016.

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