domenica 10 Novembre 2024,

Dai Comuni

Ξ Commenta la notizia

Lenola celebra la XVIII Rievocazione Storica del Pellegrinaggio alla Madonna del Colle

scritto da Redazione
Lenola celebra la XVIII Rievocazione Storica del Pellegrinaggio alla Madonna del Colle

 Il prossimo 08 settembre 2024, Lenola sarà il palcoscenico della XVIII edizione della Rievocazione dello Storico Pellegrinaggio verso la Madonna del Colle, un evento di grande rilievo che rappresenta uno degli appuntamenti più attesi e significativi del calendario religioso e culturale della città. Organizzato dall’Associazione Storico Culturale “Ynola” e finanziata dal Ministero della Cultura e dall’Unione Europea, con il patrocinio del Comune di Lenola e del Parco Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, la manifestazione offre un’opportunità unica per riscoprire e vivere le profonde radici storiche e spirituali di Lenola, in un percorso che intreccia fede, tradizione e senso di comunità.

L’evento prenderà il via alle ore 16:00 da Piazza Lago, dove un magnifico corteo storico, composto da oltre 250 figuranti in costumi d’epoca, sfilerà lungo le vie del borgo. Tra i partecipanti, gruppi provenienti da numerosi comuni, come: Carpineto Romano con il celebre Pallio della Carriera, il Palio del Tributo di Priverno, gli sbandieratori delle Tre Torri di Minturno, quindi rappresentanti di Monte San Biagio, Itri, Colle San Magno e molti altri. Il pellegrinaggio, suggestivo e ricco di significato, culminerà al piazzale della Basilica Santuario della Madonna del Colle, uno dei luoghi più sacri e amati della comunità.

Qui, prima della celebrazione eucaristica, i gruppi offriranno uno spettacolo unico con esibizioni che trasporteranno i presenti indietro nel tempo, facendo rivivere la storia, la devozione e il folklore locale. Al termine della Santa Messa, a rendere ancora più ricco ed unico il programma, la “Compagnia dei Perdenti” presenterà il lavoro teatrale “DEOGRATIAS”, con l’adattamento e la regia di Simone Ignagni. Un’opera mai realizzata, che rievocherà l’apparizione della Vergine e il ritrovamento della sua sacra immagine da parte del veggente Gabriele Mattei. Nato a Lenola nel 1579, Gabriele Mattei, dopo una visione mistica della Vergine nel 1602, dedicò la sua vita alla costruzione del Santuario e alla diffusione del culto mariano. La sua figura è ancora oggi fonte d’ispirazione per la comunità, e il suo legame con la Madonna del Colle, proclamata Patrona Primaria di Lenola e della Diocesi di Fondi da Papa Urbano VIII nel 1627, è simbolo di una devozione che dura da secoli.

Questa rievocazione non è soltanto una celebrazione delle nostre tradizioni religiose e culturali,” ha dichiarato Luisa Caporini, Presidente dell’Associazione Storico Culturale “Ynola”, “ma è anche un’opportunità per rafforzare il senso di comunità e appartenenza. Vogliamo che tutti, dai più giovani ai più anziani, riscoprano il calore della nostra storia e della nostra fede, affinché questo evento possa ispirare un rinnovato impegno verso la carità e la solidarietà“.

La manifestazione vedrà il suo epilogo con la riconsegna del Gonfalone del Pellegrino e dell’icona della Madonna del Colle, custoditi nell’ultimo anno dagli sbandieratori “delle Tre Torri” di Minturno, e la consegna di questi a un nuovo pellegrino e al suo Comune, che ne avranno cura fino alla prossima edizione.

Tra gli ospiti di questo importante evento, organizzato in collaborazione con la Pro Loco Lenola APS, l’AFV La Coturnice, la Banca Popolare di Fondi, il Progetto MSNA Lenola e il servizio di accoglienza migranti A.P.S. Grillo Parlante, saranno presenti autorità religiose e civili, nonché rappresentanti di associazioni culturali e storiche, che con il loro contributo rendono possibile la realizzazione di questa grande manifestazione.

L’Associazione “Ynola”, insieme a tutti i collaboratori e partecipanti, desidera ringraziare calorosamente tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento e invita tutti a prendere parte a questa straordinaria manifestazione di fede e cultura, omaggio a un passato glorioso e richiamo alla comunione e alla speranza.

I commenti non sono chiusi.

Facebook