venerdì 29 Marzo 2024,

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Le comunali a Roma

scritto da Redazione
Le comunali a Roma

COMUNALI, MARCHINI: RESTEREMO IN DUE CANDIDATI ‘EX CENTRODESTRA’
Alla fine nel cosiddetto ex-centrodestra, si rimarrà massimo in due candidati. Così è e così sarà”. La Meloni e lei? “Aspetti un po’ e poi vedremo“. Così il candidato sindaco di Roma Alfio Marchini, a “L’aria che tira” su La7.


COMUNALI, MARCHINI LANCIA PROPOSTA SENATO CIVICO CAPITOLINO
Istituire un Senato civico capitolino, con funzioni consultive, di proposta e di indirizzo delle nomine, presieduto dal sindaco o dal vicesindaco, che si riunisce di norma una volta al mese. A lanciare la proposta, il primo dei 101 punti del suo programma, è il candidato sindaco di Roma Alfio Marchini. Si tratta di “un’assemblea composta da rappresentanti dei corpi intermedi, della cultura, del lavoro e delle imprese romane a cui affidare compiti di controllo del governo cittadino e il diritto di formulare proposte amministrative alla Giunta e all’Assemblea capitolina“. Del nuovo organismo saranno membri i presidenti delle sezioni cittadine degli ordini professionali riconosciuti, e quelli delle associazioni imprenditoriali rappresentate nel Consiglio della Camera di Commercio di Roma, i segretari cittadini dei sindacati maggiormente rappresentativi, i rettori delle Università cittadine e un rappresentante studentesco del Senato accademico per ognuna di esse, tre rappresentanti delle associazioni dei consumatori maggiormente rappresentative e dieci cittadini nominati dal sindaco per particolari meriti, scientifici, culturali, civici. Tra le funzioni del Senato quella consultiva sul bilancio comunale, sulle delibere di piano, sull’approvazione di modifiche dei contratti di servizio di trasporti e raccolta rifiuti; quella di indirizzo delle nomine per quanto riguarda il collegio dei revisori dei conti e il cda dell’Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici. E ancora, funzioni di proposta, potendo sottoporre all’Assemblea e alla Giunta proposte di delibera, mozioni, ordini del giorno e raccomandazioni, con ogni 60 giorni una seduta specifica dell’Assemblea capitolina per discutere le proposte del Senato civico. In occasione dell’esame del bilancio di previsione, il Senato può predisporre specifici emendamenti e allegarli al proprio parere.

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