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Gaeta. La comunicazione istituzionale del Comune

scritto da Redazione
Gaeta. La comunicazione istituzionale del Comune

Gaeta Medievale: Il Sindaco Mitrano e l’Assessore Di Biagio incontrano le associazioni di residenti 

Sabato 11 maggio 2013, alle ore 10.30, nell’Aula Consiliare del Palazzo Comunale,  il Sindaco Cosmo Mitrano e l’Assessore alla Polizia Locale  e Attività Produttive, Antonio Di Biagio, incontreranno le associazioni spontanee dei residenti nel quartiere di Gaeta Medievale,  per illustrare i criteri della nuova sosta  a pagamento, prevista per l’area in questione,  e l’insieme delle iniziative predisposte dall’Amministrazione a tutela degli abitanti della zona.

Un nuovo incontro, che fa seguito ad altri svolti nel quartiere, per fornire chiarimenti, ascoltare istanze, proporre soluzioni e proseguire quel dialogo costruttivo con i cittadini che l’attuale Amministrazione promuove e stimola.

“E’ bene ribadire  ancora una volta che, nei mesi di luglio e agosto, le strisce blu nel quartiere di S. Erasmo saranno riservate ai residenti dell’area e a coloro che ne hanno diritto” afferma l’Assessore Di Biagio che inoltre precisa: “Le strisce blu a Gaeta Medievale, in realtà, rappresentano  la conclusione obbligata di un percorso iniziato dalle precedenti amministrazioni che le hanno inserite nella gara d’appalto per l’affidamento della gestione della sosta pubblica a pagamento. Abbiamo, quindi, obblighi precisi da osservare che derivano dal suddetto appalto. L’unica possibilità di azione per la nostra Amministrazione è quella di venire il più possibile incontro ai residenti dello storico quartiere di Gaeta”.

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Problematica Casa Tosti: le precisazioni dell’Assessore Mitrano

 In merito alla problematica relativa allo sgombero di Casa Tosti, l’Assessore alle Politiche Sociali, Sabina Mitrano, tiene a sottolineare quanto già affermato in un precedente comunicato stampa:

  • La nostra Amministrazione non si è mai lavata le mani delle sorti di persone svantaggiate, men che meno delle famiglie occupanti Casa Tosti e sfrattate dall’Agenzia del Demanio. Lo sgombero,  ribadisco disposto dalla suddetta Agenzia, proprietaria dell’immobile occupato da 13 persone, nasce da situazioni di pericolo determinate dal pessimo  livello manutentivo dello stabile, accertate dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Latina. Lo sgombero è realizzato, quindi, a tutela dell’incolumità pubblica, in primis degli occupanti. Il Comune non può in alcun modo impedirlo.
  • Ci siamo attivati per posticipare il più a lungo possibile la data dello sgombero, per  avere più tempo per trovare soluzioni alternative condivise, incontrando la disponibilità del Demanio ad accogliere la nostra richiesta.
  • L’emergenza abitativa gaetana è sotto gli occhi di tutti: gli alloggi popolari attuali sono insufficienti rispetto alle richieste che vanno aumentando di anno in anno, l’attesa per l’assegnazione in base ad una specifica graduatoria, elaborata  secondo criteri ben definiti, è molto lunga. Di  fronte a tutto ciò, la nostra Amministrazione si è subito rimboccata le maniche e si è messa al lavoro: prima di tutto, su input del Sindaco, abbiamo avviato una verifica approfondita, attualmente in corso,  di tutti i residenti delle case popolari, per valutare l’esistenza o meno dei requisiti richiesti; abbiamo instaurato un rapporto di massima sinergia con l’Ater per la costruzione di nuovi alloggi popolari.
  • Per le famiglie di Casa Tosti (struttura tra l’altro occupata diversi anni fa abusivamente) la nostra Amministrazione ha fatto il massimo possibile, compatibilmente con gli strumenti anche finanziari a disposizione del Comune. Dopo aver consultato i tecnici e i funzionari Comunali dei Servizi Sociali abbiamo disposto, proprio in considerazione della gravità della situazione, un intervento di sostegno economico straordinario finalizzato alla ricerca di un nuovo alloggio: un contributo per ciascun nucleo familiare pari a €.  2.500,00, sufficiente a coprire 5 mesi di affitto. Un sostegno di gran lunga maggiore a quanto normalmente il Comune di Gaeta,  come  la maggior parte dei Comuni italiani, conferisce in tali casi di disagio sociale, che non supera i 600 euro a famiglia.

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Biglietto Unico Integrato: Il Sindaco inizia la consegna agli operatori delle strutture ricettive

Martedì 14 maggio 2013, ore 18, Aula Consiliare del Palazzo Comunale 

Il Sindaco Cosmo Mitrano invita tutti gli operatori delle strutture ricettive della città di Gaeta a partecipare all’incontro che si svolgerà martedì 14 maggio 2013, alle ore 18, nell’Aula Consiliare del Palazzo Comunale, per la consegna, quale omaggio dell’Amministrazione, del Biglietto Unico Integrato “I Tesori dell’Arte”, a disposizione dei turisti ospiti della nostra città.

Il Biglietto Unico Integrato permette l’accesso al Mausoleo di Lucio Munazio Planco, alla Batteria Monte Orlando Superiore con percorso nella storia e al Museo Diocesano.

Il BUI dà diritto agli ospiti delle strutture ricettive di Gaeta di usufruire di un bus  navetta  per raggiungere i principali siti storici e museali della città. Per maggiori informazioni : www.tesoriarte.it

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Scuola Mazzini: iniziati i lavori di ristrutturazione all’insegna della massima sicurezza, dell’alta tecnologia e della eco – sostenibilità

Aperto il cantiere che restituirà alla città di Gaeta e al quartiere storico di S. Erasmo una Scuola sicura, altamente tecnologica ed ecosostenibile. Sono stati, infatti, avviati in questi giorni i lavori di ristrutturazione ed adeguamento normativo del plesso scolastico “G. Mazzini”.

Non vuote promesse né proclami propagandistici, ma fatti concreti dalla nostra Amministrazione che ancora una volta conferma la sua politica del fare – dichiara il Sindaco Cosmo Mitrano –  Lo scorso mese di febbraio presentammo alle famiglie dei piccoli studenti, con il supporto di mezzi audiovisivi, il progetto dei lavori realizzato dall’Ingegner Marco Gentilini. Grazie all’applicazione della domotica, scienza interdisciplinare volta allo studio delle tecnologie che migliorano la qualità della vita negli edifici, lo stabile  di Via Faustina viene trasformato  in una “struttura intelligente”, caratterizzata dalla gestione coordinata, integrata e computerizzata degli impianti (climatizzazione, distribuzione acqua, gas ed energia, impianti di sicurezza), delle reti informatiche e delle reti di comunicazione, allo scopo di migliorare la flessibilità di gestione, il comfort, la sicurezza e la qualità della vita al suo interno. Lo storico quartiere di Gaeta Medievale riavrà così  la sua scuola, completamente rinnovata,  confortevole, a misura di bambino e pronta a recepire i più innovativi sistemi didattici, la cui struttura sarà dotata di elevati livelli di sicurezza e pienamente ecosostenibile. A febbraio tutto ciò sembrava un’utopia, un’idea futuristica, la solita promessa del solito politico di turno. Invece oggi, a maggio, dopo soli tre mesi, è realtà. La gara d’appalto è stata realizzata,  i lavori sono stati affidati, il cantiere è stato aperto. Da questo momento l’impegno della nostra Amministrazione è tutto rivolto all’attuazione del crono programma dell’intervento, perché la Scuola Mazzini accolga nuovamente i suoi alunni all’inizio del prossimo anno scolastico”.

Per l’Assessore alle Opere Pubbliche Cristian Leccese: “L’inizio dei lavori rappresenta il mantenimento degli impegni presi con i cittadini..Ciò è per noi di estrema importanza. Siamo giunti a questo risultato importante lavorando sodo, mettendoci il cuore nella nostra azione amministrativa, senza prendere in giro la città, restando sempre aperti al dialogo e al confronto, anche quando purtroppo bisogna dire le cose che non si possono fare, operando costantemente nella coerenza e trasparenza. Siamo felici per l’obbiettivo realizzato, ma sappiamo anche che altri traguardi ci aspettano e la città di Gaeta merita tutto il nostro impegno  affinché siano presto raggiunti”.

L’ampio intervento di ristrutturazione ed adeguamento della Scuola Mazzini ha un costo complessivo di 520.000 euro, di cui 420.000 euro sono finanziati dalla Regione Lazio, e 100.000 euro dal Comune.

I lavori consisteranno: nella realizzazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, e di un impianto solare termico per la produzione di acqua calda; nell’isolamento termico; nella sostituzione della caldaia tradizionale con una caldaia a condensazione; nella razionalizzazione dell’impianto termico; nell’installazione di copritermosifoni per la protezione dei bambini; nell’adeguamento antincendio dell’edificio (scala e uscite di emergenza); nel conformare  tutti gli impianti alle norme tecniche e di sicurezza; nell’installazione  di pannelli radianti a pavimento nella palestra che diventerà anche uno spazio polifunzionale attrezzato per attività extrascolastiche, ludiche, ricreative ed aggregative del plesso; nel rifacimento e nella ridistribuzione di tutti i bagni; nell’installazione di un serbatoio idrico per la raccolta di acqua piovana e di vasche di distribuzione; nel rifacimento degli intonaci; nella tinteggiatura di tutte le pareti interne con decori e motivi fantasiosi; nella realizzazione di uno spazio ludico ad hoc per i bambini della Scuola dell’’Infanzia; nell’allestimento di un laboratorio scientifico ed uno artistico; nell’installazione di lavagne LIM e cablaggio rete dati /ADSL in tutte le aule; nella realizzazione di un impianto di domotica con controllo remoto delle funzionalità degli impianti, degli accessi e della video sorveglianza; nell’impianto di filodiffusione in tutte le aule ed aree comuni; nella sostituzione delle vetrate del lucernario; nella predisposizione per l’allaccio di un colonnina di ricarica per le auto elettriche alimentata dall’impianto fotovoltaico, poiché l’Amministrazione Mitrano sta lavorando anche alla mobilità sostenibile cittadina con l’uso di auto e pulmini comunali elettrici.

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