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Evento i luoghi della Francigena – Fondi e Monte San Biagio sabato 5 novembre 2022

scritto da Redazione
Evento i luoghi della Francigena – Fondi e Monte San Biagio sabato 5 novembre 2022

L’Ente Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi si è mosso nella direzione di un’efficace opera di manutenzione mirata a ripristinare il Cammjno della Francigena a partire dalla località Epitaffio (Monte San Biagio) fino a Piazza Palatina nel comune di Terracina. Inoltre, nell’ottica di creare iniziative di promozione, si è organizzato, in sinergia con l’Associazione dei Dodici.

L’evento “I luoghi della Francigena” in programma per sabato 5 novembre 2022, vedrà l’escursione lungo le sponde del Lago di Fondi, dove saranno svolte attività di birdwatching e di interpretazione naturalistica presso l’affaccio panoramico sul lago in località Catenaccio, nonché visite guidate presso il Museo del Medio Evo Ebraico e nel centro storico di Fondi, gestite e curate da esperti dell’Ente Parco.

L’appuntamento all’evento gratuito è in Piazza Unità d’Italia a Fondi LT alle ore 8.15.

IL PROGRAMMA:

8:15 | Arrivo Piazza Unità d’Italia, accoglienza delle istituzioni presso il gazebo della DMO Francigena nel Sud Lazio, e possibilità di visitare il Castello Caetani;

9:00 | Trasferimento in bus per la “portella” di Monte San Biagio;

9:30 | Visita alla “portella” di Monte San Biagio;

10:00 | Partenza percorso di 10 km con guida del Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi fino all’omonimo lago;

12:00 | Arrivo presso pontile panoramico sul Lago di Fondi con aperitivo offerto dalla cooperativa dei pescatori del Lago di Fondi;

13:00 | Trasferimento a Fondi e pranzo al sacco presso gazebo della DMO;

15:00 | Visita guidata alla “Fondi Nascosta”, la presenza ebraica e le chiese fondane; 16:30 | Saluti e chiusura.

Info e prenotazioni: 320 61 96 535 – segreteria@dmofrancigenasudlazio.it

 

“Già dal 2020 l’Ente Regionale Parco Naturale Monti Ausoni e Lago di Fondi ha aderito al progetto Destination Management Organization Francigena del Sud, – fa sapere il presidente del Parco Ausoni avv. Bruno Marucci – progetto che è arrivato primo nella graduatoria regionale del bando nel 2020 nell’ambito del Piano Turistico Triennale ottenendo un finanziamento di oltre € 127.000,00.

La costituzione della D.M.O. vede come soci Fondatori, oltre al Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi e al Gruppo dei Dodici, i comuni di Albano Laziale, Castel Gandolfo, Cori, Fondi, Formia, Marino, Monte San Biagio, Nemi, Norma, Priverno, Sermoneta, Sonnino, Velletri.

Un progetto che si pone l’obiettivo di gestire integralmente e sistematicamente la destinazione turistica rappresentata dalla Via Francigena a sud di Roma creando un brand identitario volto a rappresentare il volto del turismo culturale e sostenibile, storico-naturalistico, archeologico, enogastronomico e sportivo del nostro territorio, volano necessario per la sua promozione all’interno di una più complessiva offerta nel segno del turismo slow, ispirato ai valori della spiritualità”.

“L’impegno è di destagionalizzare i flussi e le presenze, senza dimenticare che questo progetto è a zero impatto ambientale – Sostiene il direttore del Parco Ausoni dott. Lucio De Filippis. L’obiettivo è di pubblicizzare gli scambi tra i vari soggetti protagonisti della filiera: una sinergia costruttiva tra le pubbliche amministrazioni, le aziende, gli artigiani e le associazioni. La Via Francigena del Sud finalmente è punto di riferimento per numerosi camminatori. Nel camminare si azionano tutti i cinque sensi: profumo dell’ambiente, ascolto del canto degli uccelli e della brezza tra la vegetazione, vista del paesaggio e strutture archeologiche, gusto e contatto con le presenze lungo la via.

Un’attività non soltanto fisica quella del camminare che sempre più persone intraprendono, forse anche per ribaltare uno stile di vita che ci auguriamo davvero arenato contro le durezze imposte dalla pandemia, basato su ritmi alti, velocità e durezza, un’abitudine, finalmente non etichettata più come troppo alternativa, basata sulla lentezza, profondità e soavità (lentius, profundius, suavius) capace di donare un reale benessere a chi la pratica e totalmente sostenibile per la Natura. Le attività previste dal progetto tendono a qualificare e riqualificare il tracciato della Via Francigena del Sud – da Roma fino ai confini regionali”.

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