giovedì 28 Marzo 2024,

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“Di tutto di più”

scritto da Redazione
“Di tutto di più”

COMUNALI, RENZI: A ROMA SI VOTERÀ A GIUGNO 2016
Renzi ha parlato in merito “dell’elucubrazione di alcuni autorevoli esponenti del M5S, che hanno detto ‘hanno talmente paura che rinviano le elezioni’: è una sorta di allucinazione che non esiste nella realtà”. “Nel 2016, diciamo attorno al 10 di giugno, si voterà per il prossimo sindaco di Roma“. Così il premier Matteo Renzi.


GOVERNO. FITTO: RENZI HA PERSO CONTATTO CON IL PAESE
Vorrei dire a Matteo Renzi, senza polemica e senza inutili asprezze, che la sua conferenza di oggi conferma un’impressione preoccupante, rafforzata da slide che sembrano concepite più per autoconsolarsi che per altro: il pur comprensibile ottimismo di un primo ministro sembra ormai diventato un’altra cosa, un modo di descrivere una realtà molto diversa da quella che gli italiani percepiscono e vivono“. Così Raffaele Fitto, leader dei Conservatori e riformisti, che aggiunge: “In altre parole, Renzi rischia lo stesso errore che fu fatale in passato ai governi di centrodestra: perdere contatto con la realtà. C’è un eccesso di tattica e una carenza di strategia nel Governo. Tutto sembra vivere nella dimensione del momento, mentre non c’è una risposta di fondo alle vere malattie dell’Italia (tasse, spesa, debito)“.


ATAC. ESPOSITO: DIRIGENTI DA CAMBIARE, INTERESSATI A SISTEMA CLIENTELARE
Stefano Esposito, senatore del Partito Democratico ed ex assessore ai Trasporti di Roma, è intervenuto questa mattina su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolo’ Cusano (www.unicusano.it) , nel corso del format ECG Regione, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. Esposito ha detto la sua sulla questione smog che tiene banco non solo nella Capitale, parlando anche dell’iniziativa Atac sul biglietto a 1.50 euro per una intera giornata: “L’idea è giusta ma l’Atac l’ha gestita come sempre in maniera approssimativa. A Roma se non si incide in maniera profonda la struttura di Atac le più belle idee del mondo si trasformano in cose approssimative fatte in modo casuale. Basta pensare al Natale, quando hanno chiuso la metro dicendo che tanto c’erano quattro gatti in giro. I dirigenti di Atac andrebbero cambiati, sono più interessati a tenere in piedi il sistema clientelare e consociativo piuttosto che a offrire un servizio ai cittadini. Tronca dopo Expo pensava di aver visto tutto, ma non aveva visto Atac“.
Su Capodanno:Oggi manderò una lettera riservata al Prefetto e al nuovo amministratore di Atac, perche’ la gestione degli accordi sindacali e’ stata fatta male. Ieri, ancora una volta, nonostante ci siano tutte le condizioni per fare un accordo, il capo del personale di Atac ha di nuovo lavorato per escludere una parte dei sindacati, che sono poi quelli che hanno concretamente la rappresentanza all’interno dei macchinisti della metropolitana. Loro lavorano cosi’, non lavorano per comporre ma per rompere. Il problema si può risolvere e non è una questione di soldi. Bisogna dare la giusta rappresentanza e il giusto riconoscimento a chi c’è, senza trattare i macchinisti come dei pericolosi sabotatori. Purtroppo all’interno di Atac c’è qualcuno che lavora per fare incazzare la gente“.
Sul Movimento Cinque Stelle: “La Grillo Associati e Casaleggio fanno gli sciacalli sulle polveri sottili. Questi signori governano sedici comuni in Italia e la loro operazione di governo fa capire che farebbero dell’Italia un posto invivibile. Usano qualunque argomento, morti, polveri sottili, suicidi, per usarle contro il Governo e contro Renzi. Grillo continua a pensare che fare politica e governare un paese sia uguale a fare uno spettacolo teatrale ma non e’ cosi’. Hanno un concetto di democrazia molto aleatorio, sono un Movimento con tratti di cultura fascista. Grillo secondo me ha venature di cultura fascista. Basta vedere come gestisce i rapporti nel Movimento e come mette all’indice stampa e giornalisti“.

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