venerdì 19 Aprile 2024,

Cronaca

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“Di tutto di più”

scritto da Redazione
“Di tutto di più”

Banche, Ceroni, Fi: Cento milioni insufficienti per risarcire i truffati
Individuare responsabili sopruso e punirli severamente. “I risparmiatori truffati dalla banche salvate con il decreto legge, varato dal governo ed ora inserito nella legge di Stabilità con un colpo di mano, vanno completamente risarciti e i responsabili di questo autentico sopruso vanno smascherati e dovranno pagare severamente“. Lo ha sostenuto il senatore di Forza Italia, Remigio Ceroni, intervenendo nell’Aula del Senato, dove si sta discutendo la legge di Stabilità. “Quanto previsto dal governo, appena cento milioni – ha aggiunto – per risarcire i cosiddetti obbligazionisti subordinati, che nulla sono se non ignari risparmiatori truffati dalle banche, sono del tutto insufficienti, una vera e propria beffa. Costoro vanno risarciti completamente mentre vanno individuate in maniera certa le varie responsabilità di quanto accaduto. Noi saremo inflessibili, attenti e determinati e non lasceremo che qualcuno, e sono in tanti, la possa fare franca. E’ una delle tante buone ragioni – ha concluso Ceroni – per cui non voteremo questa legge di Stabilità che è deludente e affosserà le ultime speranze di ripresa del Paese“.


BANCHE, MANIFESTAZIONE RISPARMIATORI DAVANTI SEDE BANKITALIA
Ridateci tutti i nostri risparmi“, “La Banca d’Italia e i governanti di soldi nostri ne han rubati tanti“, “22 novembre 2015: è morta la fiducia nello Stato“. Sono solo alcuni degli striscioni e dei cartelli esposti dai risparmiatori delle banche coinvolte nel decreto cosiddetto “Salva-banche“, in presidio nei pressi della sede della Banca d’Italia a Palazzo Koch. A organizzare la protesta “contro Banca d’Italia“, si legge nella locandina di presentazione dell’iniziativa, sono Adusbef e Federconsumatori, insieme al Comitato Vittime del Salva Banche.


L. STABILITÀ, MARTINA: TASSE TAGLIATE DEL 25% PER LE AZIENDE AGRICOLE
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che con le principali misure di interesse agricolo contenute nella Legge di Stabilità 2016 la pressione tributaria sulle aziende agricole viene tagliata di oltre il 25%, passando dai 2.360 milioni di euro di quest’anno ai 1.760 milioni dell’anno prossimo.”Si tratta di una svolta fiscale senza precedenti per il settore agricolo nell’anno di Expo. – ha dichiarato il Ministro Maurizio MartinaGrazie alle scelte fatte con la Legge di Stabilità, raggiungiamo un obiettivo importante di riduzione tributaria per la tutela reale del reddito dei nostri agricoltori, in un passaggio delicato per il settore e a sostegno del rilancio di investimenti e occupazione. Proprio così l’agroalimentare italiano è oggi al centro delle politiche economiche e di sviluppo del Paese come non accadeva da anni“. “Nel dettaglio – rende noto il ministero – il riepilogo delle principali misure:
VIA IMU E IRAP DAI TERRENI AGRICOLI
600 milioni di euro di risparmio per le aziende agricole con l’eliminazione totale delle due imposte.
AUMENTO COMPENSAZIONI IVA PER PRODUZIONE DI LATTE E CARNI
Oltre 50 milioni di euro per alzare subito la compensazione Iva sulla produzione di latte al 10% e sulle carni bovine e suine (rispettivamente al 7,7% e all’8%).
CREDITO D’IMPOSTA
Esteso il credito d’imposta per gli investimenti produttivi anche all’agricoltura e alla pesca nelle aree del Mezzogiorno.
CONTRIBUTI PER LE ASSUNZIONI IN AGRICOLTURA
Prevista l’estensione degli sgravi per le assunzioni a tempo indeterminato anche per il settore agricolo.
CASSA INTEGRAZIONE PESCA
Per la tutela del reddito dei pescatori e degli operatori ittici viene rifinanziata la cassa integrazione della pesca per 18 milioni per il 2016.
ASSICURAZIONI CONTRO LE CALAMITÁ
Confermato il budget di 140 milioni in due anni a sostegno delle assicurazioni contro le calamità.
PROROGA PROGRAMMA NAZIONALE TRIENNALE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA
Il programma 2013-2015 viene prorogato fino al 31 dicembre 2016 e rifinanziato per 3 milioni per il 2016.
RAZIONALIZZAZIONE ENTI: ACCORPAMENTO ISA E SGFA IN ISMEA
Per aumentare l’efficienza dell’amministrazione e favorire l’accesso al credito delle imprese agricole, l’Istituto Sviluppo Agroalimentare (ISA) e la Società Gestione Fondi per l’Agroalimentare (SGFA) vengono incorporati nell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA).
FONDO MACCHINE AGRICOLE
Stanziati 45 milioni per il rinnovo delle macchine agricole. Il fondo, creato presso l’Inail, è destinato a finanziare gli investimenti per l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di macchine o trattori agricoli e forestali. La misura ha l’obiettivo di favorire l’innalzamento degli standard di sicurezza a favore dei lavoratori, l’abbattimento delle emissioni inquinanti e l’aumento dell’efficienza delle prestazioni”.


EUR SPA, INAIL: CONCLUSO ACQUISTO PALAZZI STORICI
L’Inail ha concluso l’acquisto di quattro immobili del patrimonio di Eur Spa Si tratta del Palazzo della Scienza universale, del Palazzo delle Arti e tradizioni popolari, del Palazzo dell’Archivio centrale di Stato e del Palazzo della Polizia scientifica. “L’acquisizione, effettuata in piena coerenza col Piano triennale di investimenti 2015/2017, è finalizzata a garantire le riserve tecniche necessarie alla copertura degli oneri futuri sostenuti dall’Istituto – spiega Inail in una nota – Il prezzo dell’acquisizione è stato fissato in 297.500.000 euro. L’investimento è pienamente in linea col piano triennale degli investimenti Inail per il periodo 2015/2017 ed è stato realizzato ai sensi dell’articolo 8, comma 4, del decreto legge n. 78/2010, convertito dalla legge n. 122/2010, che prevede la possibilità per gli enti previdenziali di acquistare immobili adibiti a ufficio in locazione passiva alle pubbliche amministrazioni, secondo le indicazioni fornite dall’Agenzia del Demanio.
Gli immobili oggetto di acquisizione sono di grande prestigio e al loro interno sono ubicati alcuni fra i musei più interessanti di Roma, quali il museo Pigorini, il museo dell’Alto medioevo e il museo delle Arti popolari. La superficie commerciale complessiva dei quattro immobili è di 93.310 mq, locata per la maggior parte al Mibact, al ministero dell’Interno e ad altre pubbliche amministrazioni. Il rendimento derivante dalle locazioni – ottimale, assicurato e continuativo nel tempo – concorre a garantire le riserve tecniche necessarie alla copertura degli oneri futuri sostenuti
dall’Istituto (pagamento delle rendite). L’acquisizione da parte di Inail persegue l’ulteriore obiettivo di consentire ai quattro immobili di pregio di rimanere in mano pubblica. Ai fini della loro valorizzazione l’Istituto ha previsto la realizzazione di importanti interventi di riqualificazione, relativi in particolare al Palazzo dell’Archivio centrale di Stato. Nell’ambito della stessa linea di investimenti l’Inail procederà, nei prossimi giorni, all’acquisto dell’immobile di via Giorgio Ribotta 5, sede del ministero della Salute, per un importo pari a 126.000.000 euro“.


ESTERI. ISRAELE, ESTREMISTA EBRAICO: ESPELLERE CRISTIANI, SONO VAMPIRI
Benzi Gopstein ha lanciato la proposta di bandire le feste natalizie dalla Terra Santa, estromettendo i cristiani dal paese: “Espelliamo questi vampiri prima che bevano di nuovo il nostro sangue“, avrebbe detto, così come riportano i quotidiani israeliani Haaretz e Times of Israel.
Gopstein, leader del gruppo estremista ebraico Lehava, ha presentato l’iniziativa in un articolo apparso sul sito ultra ortodosso Kooker, spiegando che è la “mancanza di sicurezza” causata dalla presenza “dei nostri secolari nemici, i cristiani” ad averlo motivato. Per Gopstein inoltre, “non c’è posto per i cristiani in Tessa santa“, minoranza religiosa che qui conta 160.000 persone, il 2% della popolazione.
Già il mese scorso – come riporta il ‘Times of Israel’ – Gopstein aveva guidato una marcia di protesta composta da una dozzina di suoi seguaci, davanti alla sede della Ymca (Young men’s christian association, un’associazione cristiana orientata alla formazione e al volontariato) nel giorno in cui si svolgeva l’annuale mercatino di Natale, e nel quale gli organizzatori avevano promesso regali ai bambini di tutte le religioni, per favorire la convivenza e l’integrazione. I membri di Lehava hanno colto l’occasione per denunciare le persecuzioni compiute contro il popolo ebraico nei secoli passati al grido di ‘Andatevene, impuri’. E Gopstein quel giorno aveva dichiarato: “Come gli arabi non riescono ad accoltellarci, così neanche i cristiani riusciranno a deviare i nostri bambini con dei doni. Non abbiamo bisogno dei loro regali. I cristiani devono restare cristiani, Gli ebrei, ebrei. Noi non vogliamo imparare nulla della loro religione“.
Dopo le dichiarazioni pubblicate sul Kooker, le associazioni e i movimenti politici di destra – tra cui anche l’Israel religious action center (Irac) – in Israele hanno denunciato il fatto e chiesto alla polizia di avviare un’inchiesta per incitamento all’odio e alla violenza contro un gruppo religioso. “Gopstein sarebbe capace di fare qualsiasi cosa per incitare alla violenza contro chi non è come lui” ha scritto Orly Erez-Likhovski sulla pagina Facebook dell’Irac. Il movimento Lehava è nato con l’obiettivo di proibire i matrimoni misti, tra ebrei e persone di altre religioni, così come richiede la religione ebraica. In varie occasioni i media hanno riferito che membri del gruppo sono stati visti ‘pattugliare’ i quartieri di Gerusalemme di sera alla ricerca di coppie miste: in molti casi il fatto è degenerato in scontri, con vari episodi di pestaggi ai danni degli arabi.

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