mercoledì 11 Dicembre 2024,

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Dalla Regione Lazio

scritto da Redazione
Dalla Regione Lazio

SANITÀ. AMBULATORIO PIAZZA ISTRIA, 20 MILA VISITE IN 6 ANNI -2-
Il consigliere regionale della Lista Zingaretti, Michele Baldi, ha rivendicato “con orgoglio di essere stato vicino a questi medici e all’ambulatorio in tempi non sospetti. In campagna elettorale ho portato qui il presidente Zingaretti e gli ho detto che questa realtà l’avrei voluta vedere in tutta Roma e oggi c’è un ambulatorio in ogni quartiere di Roma. E’ uno dei risultati più importanti raggiunti, insieme alla chiusura di Malagrotta. C’è un grandissimo risparmio, perché qui i costi sono irrisori, ma è importante che i cittadini lo sappiano: per loro ci sarebbero grandi vantaggi e per la Regione grandi risparmi“.


FONDI REGIONE, STORACE: ZINGARETTI E SINISTRA TACCIONO SU RIMBORSOPOLI PD LAZIO
L’inchiesta sulla rimborsopoli della scorsa legislatura regionale colpisce per i protagonisti, tutti i consiglieri del Partito democratico, su cui Zingaretti non dice una parola, ne’ se si costituirà parte civile. Ma lungi da noi volersi accanire, perché il garantismo resta stella polare del nostro abito mentale. Stupisce solo la “qualità” delle accuse: sembrava questione che riguardasse alcuni settori del centrodestra, e ci sono stati diversi proscioglimenti; ma che a processo rischino di finire gli accusatori di allora dovrebbe indurre più di qualche esponente politico a ripensare i propri atteggiamenti di allora. Facevano i fustigatori dai banchi dell’opposizione. E invece trescavano“. Lo scrive in una nota Francesco Storace, vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio e segretario nazionale de La Destra.


FONDI REGIONE, ASSOCONSUM: PARTE CIVILE SE RINVIO A GIUDIZIO EX CONSIGLIERI
L’Asso-consum, associazione per la difesa dei consumatori, degli utenti e dei cittadini, componente CNCU, dichiara che si costituirà parte civile nel caso di rinvio a giudizio dei sedici ex consiglieri regionali del Pd che rischiano il processo in riferimento all’illecita gestione dei fondi regionali. Sugli indagati pesano diverse accuse: dal peculato all’abuso d’ufficio, dalla corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio alla truffa. Inoltre, rischiano il processo anche gli ex assessori regionali del Pd ed attuali senatori Giancarlo Lucherini, Bruno Astorre, Claudio Moscardelli, Francesco Scalia e Daniela Valentini, il deputato Marco Di Stefano ed Enzo Foschi, già anche capo segreteria del sindaco Ignazio Marino. Sulla questione l’associazione si era già pronunciata con un esposto alla Procura della Repubblica di Roma. Non ne possiamo più di queste truffe a danno dei cittadini“. Lo dichiara in una nota il presidente di Asso-consum Aldo Perrotta.


URBANISTICA: VA AVANTI IL PERCORSO DELLA NUOVA LEGGE
Dopo 16 anni di attesa il Lazio avrà una nuova legge sull’urbanistica. L’obiettivo è creare una relazione virtuosa tra edilizia e paesaggio. Stop all’aggressione di suolo; via a un’idea di sviluppo basata sul rispetto del territorio, sulla capacità di produrre lavoro ed economie puntando su innovazione e sostenibilità Un passo avanti per portare a compimento il percorso della nuova legge sull’urbanistica, che era attesa da 16 anni: la Giunta ha acquisito la memoria della commissione. Si tratta di un testo fortemente innovativo che sarà sottoposto a tutti gli attori in campo, e che successivamente passerà alla commissione competente e al Consiglio regionale per la definitiva approvazione. Per sei mesi sarà online un sito dedicato per raccogliere indicazioni e favorire un confronto aperto e trasparente con tutte le forze in campo su una materia così delicata. 
Dopo 16 anni di attesa, il Lazio avrà una nuova legge sull’urbanistica.
Parte una nuova fase di governo del territorio. L’obiettivo è quello di creare una relazione virtuosa tra edilizia e paesaggio. Stop all’aggressione di suolo; via a un’idea di sviluppo basata sul rispetto del territorio, sulla capacità di produrre lavoro ed economie puntando su innovazione e sostenibilità.
Ecco i principi-cardine della nuova legge: Più semplicità, per ridurre arbitrio e abusi. Semplificare è un dovere verso imprese e cittadini ma significa anche tutelare il territorio e la qualità urbana, perché spesso è proprio nell’incertezza della legge che si genera l’abuso il nuovo testo riunisce 66 diverse leggi, spesso ridondanti concorrenti e disconnesse fra loro, che generano solo confusione e ritardi nell’iter delle procedure.
Governare la pianificazione urbanistica e territoriale la nuova legge urbanistica è indispensabile per rilanciare e rendere efficace la pianificazione urbanistica e territoriale e i programmi di attuazione necessari a migliorare il territorio.
Stop al consumo di suolo. L’obiettivo è quello di produrre valori collettivi: rigenerare, migliorare la qualità urbana attraverso premialità e compensazioni.
Più autonomia per Roma riconoscendo alla capitale d’Italia il suo ruolo straordinario, così come sancito nell’art. 114 della costituzione. Il tutto avverrà snellendo il rapporto con altri enti, a partire dalla Regione, per l’approvazione delle procedure urbanistiche.
Tutela e sviluppo delle aree agricole: quella lanciata dalla Regione è una grande sfida sulla valorizzazione delle aree naturali e agricole. Non in un’ottica di conservazione, ma di sviluppo.
Dopo sedici anni il Lazio avrà una nuova legge quadro sull’urbanistica. La precedente e’ del 99. Il testo è stato preparato da una commissione e approvato dalla giunta e ora si apre il percorso di ascolto sui territori. Vorremmo portare in Consiglio nel 2016 una legge moderna” – è il commento del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: la prima grande novità è che si cancellano, si abrogano o confluiscono in un unico testo unico ben 66 leggi: questa è la concretizzazione di quello che vuol dire lotta alla burocrazia, che spesso è citato come il problema ma sulla quale si riesce a fare poco“.
Ora è importante avviare questa consultazione aperta a tutti, a forze della cultura, dell’università, agli imprenditori, alle associazioni e alle forze ambientaliste, poggiando sui contributi di maggioranza e opposizione, e sperando per fine febbraio-inizio di marzo di avere una proposta“- lo ha detto Michele Civita, assessore alle Politiche del Territorio, della Mobilità e dei Rifiuti.


OLIO: L’IMPEGNO DELLA REGIONE PER VALORIZZARE QUESTA ECCELLENZA
Va avanti l’impegno della Regione per valorizzare i prodotti e le eccellenze del Lazio come l’olio. Una vera  e propria scommessa sulla qualità che passa attraverso la valorizzazione dei prodotti del territorio, dando più visibilità alle dop del Lazio, migliorando i servizi per i territori e per le imprese
Va avanti l’impegno della Regione per valorizzare  l’olio del Lazio al livello internazionale sfruttandone, come non era mai stato fatto prima, l’alta qualità  e la tipicità. La Regione ha messo a sistema tutte le eccellenze del Lazio costruendo una grande strada dell’olio su tutto il territorio regionale.
Ecco in particolare cosa sta facendo la Regione con Terre dell’olio:
Più valore alle produzioni e al territorio. Expo è stata la vetrina giusta per dare il via ad un progetto di questo livello che ha dato al Lazio e ad uno dei suoi migliori prodotti una visibilità che fino ad oggi l’olio del Lazio non aveva.
Più visibilità alle 4 dop del Lazio e alle produzioni della Ciociaria con dei percorsi dedicati: questi percorsi sono una grande occasione per conoscere le nostre migliori produzioni e stringere accordi diretti con i produttori attraverso un’ offerta turistica differenziata.
Più servizi per il territorio e le imprese: sono stati creati 8 punti informativi dove, tra le altre cose verrà distribuita la guida dedicata agli olii del Lazio e ai produttori che hanno aderito al progetto. È stato realizzato anche un catalogo delle tipicità del Lazio, distribuito negli info point e punti vendita di prodotti tipici.
Sostegno alla produzione e alle imprese: con questo progetto la Regione intende aiutare le imprese a costruire attorno ai loro prodotti una vera e propria esperienza di slow: visite guidate in azienda, degustazioni guidate, corsi di potatura dell’olivo, partecipazione raccolta delle olive.
Le guide multilingua: sono state realizzate delle guide multilingua che raccontano il progetto terre dell’olio, le 120 aziende che hanno aderito al progetto. I percorsi dedicati all’olio e i marchi Dop del Lazio. Le guide saranno distribuite nei punti informativi e saranno scaricabili on line dal sito Visit Lazio.
Noi non dobbiamo lasciare soli tutti quegli imprenditori che in questi anni hanno lottato per i nostri prodotti agricoli per scommettere sulla qualità e non c’è dubbio che da noi l’olio è una di quelle grandi sfide che abbiamo vinto“- lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: dal punto di vista turistico abbiamo costruito questi itinerari dell’olio per collegare un litro d’olio a un borgo, un oliveto, a un paesaggio, perché questo è quello che un’idea moderna di turismo chiede”.

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