Anche Terracina rende maggio al 25 aprile, Festa della Liberazione dal gioco nazifascista.
Tre gli appuntamenti del ricordo: in città presso il Monumento ai Caduti di tutte le guerre e in largo Nardacci e a Borgo Hermada in piazza IV Novembre.
Il tutto in forma “sobria”, come ha raccomandato la presidenza del Consiglio dei Ministri e come raccomanda in ambito locale il sindaco Francesco Giannetti.
Ma la cosa bella di questa commemorazione del 25 aprile 2025 è (c’è scritto nella nota emanata dall’Ente di piazza Municipio) che “l’ufficio del cerimoniale ha annullato i cortei accompagnati dal corpo bandistico che erano stati programmati”.
Questa è una novità assoluta da 80 anni a questa parte: un ufficio che salta l’indirizzo politico – amministrativo – dirigenziale e pone in pratica, senza averne competenza, una decisione di così rilevante portata.
Ma si può?
e.
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