L’incapacità dell’amministrazione Coletta emerge in questi giorni che precedono il Natale dal pasticcio che si è consumato sulla doppia determina per il bando sul Mercatino che è stata pubblicata due volte sull’Albo Pretorio con due date diverse per la consegna dei documenti da parte dei partecipanti.
Un modo di procedere davvero singolare che rischia di essere pagato caro da tutta la città, nel caso il Tar dovesse mai accogliere il ricorso degli esclusi.
Una vicenda singolare che acuisce il senso di disagio da parte di cittadini e operatori economici verso questa amministrazione. Solo qualche mese fa Coletta appariva trionfante davanti all’ottima riuscita della Notte Bianca organizzata dall’assessore Di Francia.
Oggi invece che ad organizzare il natale viene chiamato proprio l’assessorato di cui da mesi ha l’interim il sindaco Coletta e le cose rischiano di non andare altrettanto bene. Sarà un caso, ma questo la dice lunga sulla capacità operativa di una giunta e di un sindaco che in questi mesi più che di occuparsi della città sembra essersi impegnato solo ed esclusivamente per chiudere un accordo di potere con il Pd. Cosa che peraltro nemmeno gli è riuscita, snobbato anche da chi avrebbe dovuto sostenerlo negli ultimi due anni di consiliatura.
Ci auguriamo che il Natale non vada di traverso ai cittadini di Latina, ma non possiamo registrare che quando ad occuparsi delle cose amministrativa non è uno dei pochi assessori competenti e preparati di questa Giunta, le cose rischiano di complicarsi non poco per il sindaco Coletta e la sua amministrazione.
