giovedì 25 Aprile 2024,

Cronaca

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Tutto … Cori

scritto da Redazione
Tutto … Cori

INAUGURATO L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO DELL’ASILO NIDO COMUNALE ‘IL BRUCO VERDE’ DI CORI. NELLE PROSSIME SETTIMANE VERRANNO ATTIVATI GLI ALTRI TRE NEGLI ALTRETTANTI PLESSI DEL TERRITORI
È stato messo in funzione stamattina l’impianto fotovoltaico dell’asilo nido comunale ‘Il Bruco Verde’ di Cori, il primo dei quattro fatti installare dall’Amministrazione comunale alla FEA Costruzioni su altrettanti plessi dell’Istituto Comprensivo Statale ‘Cesare Chiominto’ e che verranno attivati in sequenza nelle prossime settimane.
La cerimonia di inaugurazione è stata presenziata dal Sindaco Tommaso Conti e dall’Assessore all’Innovazione Tecnologica Fausto Nuglio, che ha curato l’intero progetto insieme all’Ufficio Tecnico Comunale. I rappresentanti del Comune e i tecnici ENEL sono stati accolti dalla Responsabile Irene Zara e dal corpo docente di ‘Utopia 2000’, la cooperativa che gestisce la struttura per l’infanzia.
“Il piano ‘Energia Pulita nelle Scuole’ è il primo passo verso la sostenibilità energetica degli edifici pubblici – ha spiegato Fausto Nuglio – che beneficerà l’ambiente e le casse del Comune, in termini di riduzione delle emissioni di anidride carbonica, risparmio sulle bollette elettriche e introiti derivanti dalla vendita al gestore della rete del surplus annuale di energia prodotta”.
Un investimento complessivo di 250mila euro, finanziato per l’80% dalla Regione Lazio tramite Lazio Innova SpA, ex Sviluppo Lazio SpA, e per il 20% dal Comune di Cori, per un totale di 279 pannelli: 24 sono stati collocati sull’asilo nido comunale ‘Il Bruco Verde’ di Cori, 117 sulla primaria ‘Virgilio Laurienti’ di Cori, 72 sulla pari grado ‘Don Silvestro Radicchi’ di Giulianello, 66 sulla scuola dell’infanzia ‘Gianni Rodari’ di Giulianello.
Nei rispettivi atri inoltre sono stati posizionati appositi schermi che consentono di visualizzare i dati relativi all’energia prodotta e all’abbattimento di CO2. “Manca solo la secondaria di primo grado ‘Ambrogio Massari’ di Cori, per la quale stiamo cercando le risorse necessarie – conclude Nuglio che annuncia il suo prossimo obiettivo – dopodiché saremo l’unico paese pontino e tra i pochi in Italia ad aver dotato di energia rinnovabile tutte le proprie scuole”.


PREMIO CARTIER 2015 PER DONNE IMPRENDITRICI
Consiglio Giovani e Sportello Eurodesk informano
Cartier Women’s Initiative Awards è una competizione internazionale per sostenere e incoraggiare l’imprenditorialità femminile. La competizione premia ogni anno 6 donne, una per categoria (Africa Subsahariana, Europa, AsiaPacifico, America Latina, Medio Oriente – Nord Africa, Nord America).
Caratteristiche necessarie per il progetto: essere un progetto originale di attività profit, completamente nuovo e non configurato come una rielaborazione, una derivazione o una parte accessoria di un’impresa preesistente. Essere una startup: da uno a tre anni di operatività. La principale posizione direttiva deve essere occupata da una donna, nella veste di Promotore, Direttore, Direttore Generale o Direttore di Progetto. Se la società è già registrata, il principale azionista, il CEO o il Presidente deve essere una donna. Tutte le concorrenti devono avere compiuto i 18 anni. Il leader del team concorrente deve possedere una buona padronanza della lingua inglese (orale e scritta).
Premi: assistenza personalizzata dei consulenti di McKinsey o degli ex-allievi di INSEAD; 20.000 dollari USA per finanziare il progetto; un viaggio a Parigi per le finali internazionali; tante opportunità mediatiche per costruire la riconoscibilità dell’attività.
Per candidarsi è sufficiente presentare una breve descrizione del progetto compilando il modulo online su http://www.cartierwomensinitiative.com/ Le domande devono essere presentate online in lingua inglese entro le ore 10.00 del 27 Febbraio 2015.


TAPPA CORESE PER IL PROGETTO EUROPEO COMENIUS. DELEGAZIONE INTERNAZIONALE DI 70 PERSONE IN VISITA A CORI
Una delegazione internazionale formata da settanta persone, di cui circa venti tra docenti e presidi e cinquanta studenti, provenienti da Francia, Grecia, Turchia, Polonia, Romania, Bulgaria e Italia, è stata ospitata a Cori nel fine settimana. Accolta dal Sindaco Tommaso Conti e dagli Storici Sbandieratori delle Contrade, ha effettuato una visita guidata in inglese al Complesso Monumentale di S.Oliva (Chiesa-Chiostro-Museo) a cura dell’Arcadia. Visto il Tempio di Ercole e le mura poligonali, ha poi pranzato in una tipica trattoria corese.
Queste sette rappresentanze europee stanno prendendo parte al Progetto Multilaterale Comenius “Traditional Jobs and Acquiring Skills for New Jobs, che vede impegnati già da due anni gli alunni delle classi terze e quarte dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Carlo e Nello Rosselli’ di Aprilia in uno scambio culturale e linguistico con i coetanei dei Paesi partner, finalizzato all’acquisizione delle conoscenze e delle competenze necessarie a comprendere le diverse realtà europee, ad orientarsi entro un mercato del lavoro sempre più globalizzato e a scegliere consapevolmente il proprio mestiere.
Referenti del programma sono le professoresse Ada Seguino e Alessia Serpa, che stanno coadiuvando e supportando i ragazzi nelle attività e nelle mobilità, insieme ad un team di docenti del Rosselli. Oltre a Cori, in questi giorni le delegazioni hanno visitato alcune aziende di Aprilia, effettuato un tour di una giornata a Roma e trascorso una parte della mattinata a Sermoneta.
Per molti degli ospiti si è trattato della prima visita in Italia e, mentre erano in parte preparati alle bellezze di Roma, sono rimasti molto sorpresi dal notevole patrimonio storico-culturale di altri centri come Cori, particolarmente affascinati ed emozionati dall’esibizione del folklore corese della bandiera nella suggestiva cornice del Complesso Monumentale di S.Oliva. Anche la città di Cori ha contribuito a far conoscere elementi storici e culturali unici del nostro territorio, in linea con la finalità del progetto europeo di promuovere e valorizzare le radici storiche comuni.


ONE BILLION RISING REVOLUTION. A GIULIANELLO SI È DANZATO PER DIRE STOP ALLA VIOLENZA SULLE DONNE. UN CENTINAIO DI PERSONE, ISTITUZIONI, ASSOCIAZIONI ED ARTISTI LOCALI
Un grido di denuncia e di speranza, di amore fraterno e per la vita, si è levato nei cieli di Giulianello nel pomeriggio di San Valentino. Un centinaio di persone hanno danzato al flash mob ‘One Billion Rising’, organizzato a piazzale XI Settembre dall’Associazione Culturale ‘Chi dice donna’ per dire ‘Stop alla violenza di genere’ (Foto di Sofia Bucci).
‘Chi dice donna’ ha aderito per il terzo anno consecutivo alla campagna di sensibilizzazione mondiale ideata nel 2013 dalla scrittrice statunitense Eve Ensler, fondatrice del V-Day, che ha movimentato oltre diecimila eventi in contemporanea in oltre 200 Paesi. Il motto 2015 era ‘Revolution’, per invocare un reale e concreto cambiamento della condizione femminile in tutto il mondo.
La travolgente coreografia sulle note di “Break the Chain” (Spezza la catena), l’inno universale della manifestazione, preparata nelle scorse settimane con l’insegnante di danza Ilenia Dell’Uomo, è culminata con il lancio in aria dei palloncini rossi, colore simbolo della protesta delle donne contro le crudeltà e i soprusi di cui ancora oggi sono vittime indiscriminate in ogni società.
All’iniziativa, sostenuta anche dall’Amministrazione comunale di Cori e dall’ASBUC di Giulianello, rappresentati dall’Assessore Luca Zampi ed Eugenio Marchetti, hanno partecipato anche la Pro Loco Rocca Massima e il Gruppo Scout CNGEI di Giulianello.
Erano presenti alcuni importanti artisti locali: la fotografa sempre più internazionale Sofia Bucci; la nota scrittrice siciliana da anni residente a Giulianello Angela Marano, autrice di varie pubblicazioni ad oggetto privilegiato la poesia breve Haiku e Petit Onze; la rinomata artigiana ceramista Alessandra Frigato, sorella di Emita, scenografa cinematografica insignita del David di Donatello nel 2011.


LA FESTA DELLE MATTICELLE DI SAN GIULIANITTO. SI RINNOVA L’APPUNTAMENTO CON LA TRADIZIONE GIULIANESE
La comunità di Giulianello si prepara a celebrare San Giulianitto con la Festa delle Matticelle. Come ogni 16 Febbraio, all’imbrunire, nelle piazzette e nei quartieri dell’antico borgo, le famiglie accenderanno le ‘matticelle’, enormi mazzi di canne secche di vite avvolte in foglie d’alloro, lasciando che il fuoco appiccato dall’alto con un panno intriso di alcool si consumi lentamente fino alla base.
Gli scrocchi delle foglie che bruciano, unitamente allo scoppiettio delle canne, faranno da colonna sonora alla serata in onore di San Giuliano Martire, santo patrono del paese, mentre l’odore emanato dall’alloro in fiamme si espanderà per il Castrum Julianum. I giulianesi, radunati intorno ai fuochi, si scambieranno pietanze tipiche e vino locale, che mangeranno in piedi, tra musiche, canti e balli popolari. Alla fine verranno consumati i tartalicchi, frittelle di pasta di pane con lo zucchero.
Un rito propiziatorio arcaico che trae origine dalle tradizioni contadine, quando si pregava la Divinità, poi San Giuliano con l’avvento del Cristianesimo. Per invocare la prosperità dei campi e la protezione dei prodotti agricoli dalle intemperie invernali, si inviavano al Santo messaggi di fumo profumati di alloro, pianta sacra. Oggi non si implora più l’Alto dei Cieli per allontanare la grandine dalla vigna, ma non è venuta meno la spiritualità con la quale si vive questa festa paesana, occasione di ritrovo e condivisione di antichi valori.


PREMIO MIGLIORE CONFEZIONE ED ETICHETTA PER L’EXTRAVERGINE D’OLIVA ITRANA ‘DIOSCURI’ DELLA CINCINNATO
Sabato 21 la proclamazione dei vincitori del Premio ‘L’Olio delle Colline’
L’Azienda Vinicola Cincinnato di Cori con il suo olio ‘Dioscuri’ si è aggiudicata il secondo posto per la Migliore Confezione ed Etichetta nell’ambito del X Concorso provinciale ‘L’Olio delle Colline’ organizzato dal Capol e dall’Aspol, con il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Latina, del Comune di Latina e della Camera di Commercio di Latina. Prima classificata ‘La Valle dell’Usignolo’ di Sermoneta.
La commissione esaminatrice, a composizione mista per assicurare competenza e garanzia nel giudizio, si è riunita venerdì 13 Febbraio, presso la Camera di Commercio di Latina. Erano presenti giornalisti esperti dell’agroalimentare e funzionari dell’Ispettorato Repressione Frodi del Mipaaf, del Corpo Forestale dello Stato, della Regione Lazio, della Provincia di Latina e della Camera di Commercio di Latina.
Dopo attente valutazioni hanno decretato le prime due migliori confezioni fra le 26 presentate da 24 aziende olivicole pontine che hanno imbottigliato ed etichettato il prodotto secondo le norme di legge in materia di olio extravergine di oliva. In questa categoria hanno concorso anche altri due olivicoltori coresi: Luigi Appetito e Catullo Manciocchi.
La confezione dell’olio ‘Dioscuri’ della Cincinnato è stata scelta – per la completezza delle informazioni riportate in etichetta e controetichetta, per il design e la qualità del materiale impiegato per la realizzazione della bottiglia – troncoconica con tappo antirabbocco, rivisitata nell’estetica, come tutta la gamma dei prodotti Cincinnato, in modo da coniugare eleganza ed originalità in maniera estremamente chiara, semplice e pulita.
Grande attesa ora per conoscere i vincitori del X Concorso ‘L’Olio delle Colline’ e cioè i primi tre oli Extra Vergini classificati per le singole tipologie di Fruttato (leggero, medio, intenso); il primo e secondo classificato tra i DOP Colline Pontine. In entrambi i casi, ai restanti verrà assegnata una ‘Gran menzione’. È inoltre previsto un Premio speciale ‘Olio Biologico’. Nella sezione Paesaggi dell’Extra Vergine e Buona Pratica Agricola dei Lepini, Ausoni, Aurunci saranno premiate tre aziende olivicole che operano rispettando i requisiti agro-ambientali, per ognuno dei tre comprensori.
La cerimonia di premiazione si terrà a Latina sabato 21 Febbraio, presso l’Istituto Agrario San Benedetto – Borgo Piave, a margine del tradizionale Convegno “I Paesaggi dell’Extravergine, Percorsi Guidati tra Coltura e Cultura” che vedrà coinvolti agronomi, assaggiatori, medici, giornalisti qualificati ed altri esperti del settore.

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