Terracina – Pd. Giannetti e la sua maggioranza: il caos come metodo di governo

Azienda Speciale, appalto dei rifiuti, concessioni demaniali. Basterebbe citare solo questi tre dossier per comprendere quanto profonda sia la crisi amministrativa che sta paralizzando Terracina. Senza considerare l’ordinario – le opere incompiute, le manutenzioni mancate, la gestione inefficiente dei servizi – la lista delle criticità potrebbe allungarsi all’infinito.

Su questi temi cruciali per il futuro della città, il centrodestra che governa Terracina continua a dimostrare di non essere in grado di dare risposte, mentre il rischio di danni ingenti per il bilancio comunale cresce di giorno in giorno.

Abbiamo assistito in queste ore a colpi di comunicati stampa e contraddizioni interne, ad un indecoroso spettacolo politico che evidenzia l’assenza di una linea comune e di una visione per la città. Non erano d’accordo nella scelta degli assessori al momento dell’insediamento del sindaco Giannetti, e a distanza di due anni continuano a dimostrare la stessa incapacità di fare squadra.

Nel frattempo, Terracina perde opportunità di finanziamento per opere pubbliche e servizi ai cittadini.

L’ultimo atto di questa confusione amministrativa è l’ennesima trovata del “mago Merlino” Giannetti: togliere le deleghe agli assessori, ma lasciare in carica le nomine. Una decisione paradossale, che significa una cosa sola: assessori che continueranno a percepire lo stipendio senza poter esercitare alcuna funzione di indirizzo politico-amministrativo.

Oltre al tema economico, è il principio stesso a essere pericoloso: secondo questa logica, tutti possono fare tutto, come se la competenza e l’esperienza maturate in ambito politico e civile non contassero nulla.

Il Partito Democratico di Terracina ritiene che a questo punto l’unico vero sussulto di dignità che il sindaco dovrebbe mostrare sia quello di rimettere il mandato, insieme alla sua giunta, per manifesta incapacità politica e amministrativa.

Ogni volta che il PD interviene lo fa con spirito costruttivo, con proposte e idee concrete per migliorare la città. Ma finché a Palazzo cercheranno di governare con gli slogan invece che con i fatti, Terracina continuerà a pagare un prezzo altissimo per l’improvvisazione e l’incompetenza di questa maggioranza.

Il gruppo consiliare Partito Democratico
Pierpaolo Chiumera Daniele Cervelloni