La riapertura dello sportello agricolo di Borgo Hermada è fondamentale non solo per Terracina ma per tutto il territorio. Infatti nel territorio del S.A.Z (Sportello agricolo di zona) di Terracina risultano operanti più di 9mila aziende, considerata anche la posizione strategica rispetto ai comuni di Sabaudia, San Felice Circeo e Pontinia.
Senza lo Sportello agricolo di Borgo Hermada viene meno il servizio pubblico e si demandano le funzioni alla Camera di Commercio e alle organizzazioni professionali (Coldiretti e Cia) che sono enti privati, che attuano iniziative diverse dall’interesse pubblico e, di conseguenza, a pagamento.
Quindi, invece di incorrere nell’ennesimo risparmio-errore (i locali della SAZ di Terracina sono, infatti, di proprietà della Regione), bisognerebbe rafforzare lo sportello agricolo locale.
Anzi, io lavorerò per creare un vero e proprio asse strutturale ed organizzativo a disposizione del mondo agricolo che colleghi Terracina con la Provincia, la Regione e l’Europa in modo da accedere ai finanziamenti in modo diretto. Non dimentichiamo che le nostre cooperative sono il fiore all’occhiello della Regione e dell’Italia e rappresentano un pezzo consistente del Pil del Lazio.
Gianluca Corradini
Candidato a sindaco di Terracina per Forza Italia
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