venerdì 19 Aprile 2024,

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Terracina. Cetrone: “Riqualificare urgentemente la burocrazia del Comune”

scritto da Redazione
Terracina. Cetrone: “Riqualificare urgentemente la burocrazia del Comune”

“Integrare, ottimizzare e riqualificare le risorse umane della burocrazia comunale, con particolare riferimento a Polizia Locale, Uffici Tecnici, settore Turismo e Cultura”.
Al quarto posto degli adempimenti del programma, da realizzare INDEROGABILMENTE nel corso della consiliatura, c’è l’azione di governo per il riordino della burocrazia dell’Ente Comune.
Non è possibile, infatti, che un ente territoriale complesso come quello comunale non riesca a organizzare un team di dipendenti che superi i rispettivi inquadramenti contrattuali, s’impegna con orgoglio nel servire la propria città.
Un’amministrazione che si vuole virtuosa e responsabile deve superare l’attuale e vecchia organizzazione del lavoro dell’ente. Affermo questo per aver costatato di persona quanto sia farraginoso e poco rispondente alle rinnovate esigenze dei cittadini il lavoro dei dipendenti comunali.
E’ in via prioritaria un problema legato a chi il lavoro lo imposta e dirige, ma anche degli improbabili imput politici che negli anni hanno piegato finanche il più illuminato e resistente dei dirigenti della struttura. Oltre ad aver  snaturato la Pianta Organica con continue e cervellotiche variazioni.
Per questa ragione c’è da operare un forte richiamo alla responsabilità di tutti i dipendenti, motivandoli anche sotto l’aspetto di un’operatività in favore di una città che merita di essere servita nel diritto e no nel favore.
Queste però possono apparire vacue promesse se non si prendono precisi impegni per incidere seriamente sulla gestione del lavoro dei dipendenti comunali.
Chiaramente, come legge detta, nel mero indirizzo di programmazione che sarà per noi INDEROGABILE nei principi che descrivo.

  1. Il personale (tutto) deve essere posto nella condizione di partecipare a corsi di formazione UTILI e fondamentali per lo specifico impegno istituzionale.
  2. Il personale della Polizia Locale deve essere incrementato nelle sue unità. Oggi gli operatori impegnati sono in un numero talmente ridotto che si avviano all’estinzione se non si corre ai ripari. Negli ultimi anni evidentemente avere un Comando di Polizia Locale debole poteva far comodo a qualche amministratore. Il nostro interesse sarà invece adeguare il personale con nuove assunzioni affinchè la Polizia Locale possa attendere a tutte le attività che la legge gli affida. Più personale in organico. Come fare? I percorsi sono diversi e la normativa sulle assunzioni permette di giungere all’obiettivo.
  3. Per gli uffici tecnici. Ritengo che questo segmento della pubblica amministrazione terracinese sia completamente da rifondare. Non è possibile sentire da qualche ex big di questo settore di aver firmato il 90% di tutti i provvedimenti prodotti dall’amministrazione. E non vado oltre. C’è quindi bisogno di porre a capo del settore un SUPERPARTES che individui un nuovo metodo di lavoro, premiante per chi ha voglia veramente di lavorare nell’interesse dei cittadini, e chi non si adegua se ne dovrà assumere la responsabilità, davanti ai colleghi e alla città.
  4. Un ultimo pezzo di burocrazia che deve essere rifondato sono gli uffici del turismo e della cultura, da sempre o quasi nell’impossibilità di operare compiutamente perché in difetto d’indirizzi politici e budget riservati. Si può concepire che una città che si vuole turistica non disponga in bilancio di un capitolo importante o comunque che permetta attività di promozione fondamentali? Ma quale politica turistica o culturale si vorrebbe perseguire inventandosi fuori tempo massimo quattro manifestazioni slegate da ogni organico programma? Si può poi immaginare con favore che diverse di queste si concentrino nel pieno del periodo estivo e non guardino a destagionalizzare? Per evitare che la disorganizzazione prosegua, c’è bisogno della collaborazione di tutte le associazioni culturali, sportive e di volontariato che operano in città, concordando con loro una serie d’iniziative di base alle quali innestare quelle caratterizzanti e con respiro sovracomunale.

Questo per iniziare un percorso avente un  respiro e un indirizzo virtuoso.

Gina Cetrone
Candidata a Sindaco di Terracina
Lista civica “Sì Cambia”

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