venerdì 29 Marzo 2024,

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Roma&Lazio. La politica, le opinioni, i fatti

scritto da Redazione
Roma&Lazio. La politica, le opinioni, i fatti

Buon Natale di Roma a tutti i romani. Oggi posso confessare che ho dormito qualche ora in più del solito, è una bellissima giornata, spero di godermela passeggiando tra i fori imperiali pedonalizzati e godermi stasera l’illuminazione da Oscar di uno dei luoghi più belli del mondo“: Esordisce così Alfonso Sabella nell’intervista rilasciata a Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, durante ECG Regione, con Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. “Dei romani amo lo straordinario senso di comunità. L’ho avvertito già durante il trasloco, quando un barista che neanche conoscevo si offrì di aiutarmi. E’ per questo che Roma è la Capitale del mondo. Amo questa città e il posto che preferisco è il Pantheon“.
Sono stati giorni importanti, gli ultimi, per la vicenda Ostia
. Sabella è chiaro: “Abbiamo cominciato un percorso, che ormai è iniziato e che non si ferma. Andremo avanti fino a quando Roma non avrà a pieno il suo mare. Siamo stati tutti ragazzi, chi di noi non è andato a pomiciare sulla spiaggia? E’ giusto che anche i ragazzi di Roma abbiano la possibilità di farlo“. Roma più corrotta che mafiosa: “Il problema principale di questa città non è la mafia, ma l’assenza di regole, la corruzione, la distorsione delle pubbliche funzioni a favore di interessi privati. Questo rende Roma una facile preda per gli appetiti della mafia, ma Roma può essere perfettamente recuperata al grande ruolo che le compete“.
Su Marino
: “Credo che l’azione dell’amministrazione abbia iniziato a dare i suoi frutti. Il sindaco ha iniziato un percorso difficilissimo, che ha bisogno di tempo per dare i suoi frutti. La stessa cosa vale per me: ho iniziato un’azione sul lungomare e in questa prima fase non credo di avere il gradimento dei cittadini che vanno al mare a Ostia, che magari si trovano sporcizia e calcinacci. Da domani inizieremo a pulire, ma serve tempo. Marino ha iniziato una rivoluzione silenziosa e vi via sta facendo quello che si era ripromesso di realizzare“.
Sul suo futuro: “Mi piacerebbe tornare a fare il magistrato, ma è difficile per tutta una serie di motivi. E’ chiaro che questa esperienza mi sta affascinando tantissimo, sto capendo in qualche modo di rendermi utile alla comunità“.
Sullo sciopero dei mezzi pubblici di venerdì e le dichiarazioni di Marino che ha preannunciato possibili licenziamenti: “I cittadini romani da questo punto di vista devono crescere. Gli impiegati pubblici, chi è chiamato a svolgere un ruolo pubblico, deve perseguire un unico obiettivo, l’interesse dei cittadini, sia esso il vigile, il sindaco, lo spazzino dell’Ama o l’autista degli autobus. Quando questo viene meno è chiaro che l’amministrazione è chiamata a prendere i suoi provvedimenti, anche quelli più dolorosi“.


LAVORO, PALOZZI (FI): “ZINGARETTI SIA PIU’ INCISIVO SU OCCUPAZIONE”
In queste ore rappresentanza sindacale e disoccupati di Roma e Lazio sono scesi sotto la Regione per chiedere al presidente Zingaretti politiche più incisive sul fronte lavoro e di spendere bene i finanziamenti europei, destinati a occupazione e sostegno ai redditi bassi. Si tratta di richieste improcrastinabili e sacrosante, che il governatore del Lazio non può e non deve sottovalutare, anche e soprattutto alla luce dell’attuale congiuntura economico-finanziaria poco felice, dove le imprese arrancano e i senza lavoro sono migliaia. E’ necessario che la giunta Zingaretti batta subito un colpo e metta finalmente in campo politiche occupazionali tangibili e a misura di cittadino. Finora dal presidente della Regione abbiamo visto davvero molto poco”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.


Natale Roma: Calabria (Fi), Capitale merita rispetto
Il Natale di Roma è la festa della bellezza, della gloria, dell’arte, della tradizione: il compleanno della città che ci rappresenta nel mondo“. Lo scrive, su Facebook, la deputata di Forza Italia Annagrazia Calabria. “I simboli della Capitale, quelli presenti e quelli del passato, testimoniano una storia che ancora affiora ad ogni angolo della città e di cui siamo chiamati a custodire la memoria, perché nel bene e nel male è la nostra storia: nessuno può scegliere cosa mantenere e cosa cancellare. Roma – prosegue – merita rispetto: da parte di chi la amministra, innanzitutto, perché la Capitale deve sì evolversi ma non può snaturarsi; e da parte di chi viene a visitarla. Perché mai più possiamo tollerare che la nostra Città venga sfregiata come hanno fatto gli hooligan del Feyenoord. Auguri, allora, a Roma e a tutti i romani“, conclude Calabria.


FI, PALOZZI (FI): “BUON LAVORO A MARCELLO FIORI”
Voglio rivolgere le mie congratulazioni a Marcello Fiori, nominato Responsabile Nazionale del Settore Enti locali di Forza Italia dal presidente Silvio Berlusconi. Si tratta di un incarico prestigioso che saprà ricoprire con dedizione e autorevolezza. A Marcello Fiori vanno i miei auguri di buon lavoro”. Così il coordinatore FI per la Provincia di Roma, Adriano Palozzi.


Su sciopero Atac va punito chi ha sbagliato, ma troppe strumentalizzazioni. Sabella ha ragione, ma il Comune sta facendo il suo dovere? Per il Giubileo serve contrattazione d’anticipo per evitare problemi“. Sono le parole di Claudio Di Berardino, Segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio, intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
Il sindacato deve rispettare le regole anche quando proclama scioperi -ha affermato Di Berardino-. Quindi i treni che partono devono giungere a capolinea, non possono lasciare le persone per strada senza portarle a destinazione. Il rispetto dei cittadini è fondamentale. Chi ha sbagliato va punito, vedremo se i responsabili saranno i lavoratori o i dirigenti. Detto questo, sullo sciopero di venerdì scorso ci sono state tante strumentalizzazioni. Di fronte ad ogni cosa che capita nei servizi pubblici a Roma tutto viene utilizzato in ambito nazionale per far ricorso alla modifica della disciplina che regolamenta il diritto di sciopero o per reclamare provvedimenti contro i lavoratori. La politica e le istituzioni dovrebbero occuparsi delle cose concrete e domandarsi perchè in alcuni casi c’è il ricorso allo sciopero. Bisognerebbe dare forza alla contrattazione e non indebolirla. Sabella ha ragione quando dice che il dovere degli impiegati pubblici è fare l’interesse dei cittadini, ma anche l’amministrazione sta facendo il suo dovere? Noi avevamo sottoscritto con il Comune di Roma e con l’Atac degli accordi per quanto riguarda il trasporto pubblico locale. Bisognerebbe chiedersi come mai il Consiglio comunale ancora non approva il contratto di servizio che il Comune deve affidare all’azienda Atac per gestire il trasporto pubblico locale“.
Per il Giubileo -ha aggiunto Di Berardino- il sindacato chiede una contrattazione d’anticipo, perchè contrattare durante diventa complicato. Se c’è da fare del lavoro in più durante il Giubileo, bisogna concordarlo prima, in modo che quando l’evento inizia tutto è pronto e non ci sono problemi“.

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