venerdì 29 Marzo 2024,

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Roma&Lazio. La politica, le opinioni, i fatti

scritto da Redazione
Roma&Lazio. La politica, le opinioni, i fatti

Il consigliere comunale di Vicenza Claudio Cicero si è espresso durante una discussione in Consiglio comunale sulle misure da prendere per ridurre l’inquinamento nella cittadina veneta. Cicero, eletto in una lista civica, ha affermato che bisognerebbe fucilare i ciclisti che non vanno sulle piste ciclabili. Cicero ha approfondito il concetto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano (www.unicusano.it).
Ce l’avevo con i ciclisti che di notte vanno per strada senza luci -ha spiegato Cicero-. Non solo mettono a repentaglio la propria vita, ma mettono anche a disagio l’automobilista di turno che si trova davanti un ferito grave o anche peggio. Le piste ciclabili ci sono e vanno usate. Spesso i ciclisti commettono infrazioni rispetto ai pedoni. Nessuno ne parla e spesso anche gli organi di polizia si girano dall’altra parte perché multare un ciclista sembra sia un sacrilegio. Invece vanno multati ciclisti, così come gli automobilisti e i pedoni che si comportano in maniera scorretta. Da noi ci sono parecchi concittadini che usano la bici per andare al lavoro, per questo a Vicenza ci siamo organizzati e abbiamo creato delle piste apposite. Il codice della strada non è liberamente tratto da un altro libro, è scritto così e così va rispettato. Se io non avessi utilizzato il termine “sparare” nessuno avrebbe avuto da ridire. Hanno messo in risalto solo il pezzo in cui ho detto di fucilare i ciclisti scorretti, ma il mio discorso è stato lunghissimo. Siccome c’è una consigliera ambientalista che spesso mi provoca, stavo rispondendo a lei in una discussione sull’inquinamento. Dove c’è la pista ciclabile i ciclisti devono andare sulla ciclabile, dove non c’è la ciclabile vadano per strada ma rispettando il codice della strada. Nelle bici da corsa è obbligatorio il campanello e i catadiottri nei pedali, cose che nessuno ha. Io aggiungo anche i fari. Laddove i fanalini non fossero posti nella bici da corsa, i ciclisti non possono andare in galleria, o girare di giorno quando c’è la nebbia. Si mettano nelle condizioni che nessuno gli faccia male. Mi hanno mandato delle mail di contestazione persone che si sono bevute il cervello, non si rendono conto che io parlo a favore loro. Io, quando ero assessore, sono stato l’unico in Italia ad aver abolito un campo da calcio per fare una struttura permanente per insegnare ai bambini il codice della strada. Voglio mettere nelle scuole un’ora obbligatoria di educazione stradale”.
Giulietta Pagliaccio, Presidente Fiab, replica a Cicero sempre ai microfoni di Radio Cusano Campus: “Sono d’accordo sul rispetto delle regole –ha affermato Pagliaccio-, ma io non uso i termini grezzi che ha usato lui. La violenza non mi piace, neanche in senso figurato”.


Mirella Liuzzi, Portavoce M5S alla Camera e membro della Commissione di vigilanza della Rai, è intervenuta ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano (www.unicusano.it).
Non era la Rai che ci immaginavamo noi -ha affermato Liuzzi parlando della riforma approvata dal Parlamento-. Renzi aveva sempre detto che voleva tirare fuori i partiti dalla Rai. I partiti sono fuori, ma il governo è completamente dentro. Il nuovo ad sarà scelto direttamente dal governo. Dei 7 membri del Cda, quattro saranno eletti dal Parlamento, due dal governo e uno dall’Assemblea dipendenti Rai. Quindi il Cda rappresenterà la maggioranza del parlamento”.
Il servizio pubblico dovrebbe essere indipendente e trasparente -ha detto Liuzzi-. Al momento non ci sembra che sia così. Questa riforma della Rai peggiora la situazione attuale, lo vediamo tutti i giorni con i tg, con le interviste come quelle del premier da Giletti. Come M5S abbiamo sempre sperato che nel cda i dirigenti fossero persone con un cv e una competenza elevata. Noi volevamo fare degli ambiti di competenza in base ai quali scegliere i componenti del cda. Sarebbero stati votati dal parlamento ma tramite l’invio di cv selezionati dall’Agcom, e una serie di audizioni che avrebbero messo di fronte a tutta Italia le competenze dei vari candidati. Sarebbe stato un lungo percorso che avrebbe portato a persone competenti svincolate da qualsiasi interesse di partito”.
La nomina del nuovo cda è avvenuta in modo rocambolesco -ha spiegato Liuzzi-. A fine luglio, inizio agosto, a noi membri della commissione di vigilanza Rai ci è stato detto dal Consiglio dei ministri che dovevamo votare i nuovi membri del cda prima delle vacanze estive, quando ancora la riforma era in discussione. Abbiamo indicato il nome di Freccero, che non è elettore del M5S, ma era la persona più competente in assoluto. Noi avremmo voluto fare un percorso diverso, ma davvero non c’è stato il tempo, ci è stato chiesto di votare in 3 giorni”.


Come sopravvivere alle Feste di Natale e magari strizzare l’occhio al 2016 affinché sia pieno di soddisfazioni? Il Divino Otelma lo sa e lo ha comunicato questa mattina nel corso di una intervista rilasciata a Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano (www.unicusano.it), nel corso di ECG Regione, il format condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.
In tanti se lo stanno chiedendo in queste ore: come sopravvivere alle Feste di Natale? Come sopravvivere all’incontro con quei parenti che non si vedono per un anno e poi all’improvviso si ritrovano davanti agli occhi nelle feste natalizie? Ecco il rituale consigliato dal Divino Otelma:Noi possiamo indicare a chi è desideroso di sopravvivere alle feste di Natale e propiziare l’anno novello, un rituale che può essere sempre svolto ma che consigliamo di fare in particolar modo nella notte del 25 dicembre e del 31 dicembre, sempre prima dell’alba. E’ molto semplice: bisogna alzarsi, asportare gli oggetti metallici dai propri corpi, braccialetti, anelli, collanine e il resto. Poi appoggiate attorno alla vostra fronte una bandana di stoffa verde. Ricordate, colore verde. La fonte deve essere cinta con una banda di stoffa di colore verde. Dopo di che, alzati in piedi, con le braccia verso l’alto e le palme bene aperte, bisogna ripetere questa formula: “Utor calem, itor ausim, olim peror“. La formula va ripetuta per tre volte consecutive. Il rituale, lo ripetiamo, può essere recitato nelle notti del 25 dicembre e del 31 dicembre. La fascia oraria ottimale è tra mezzanotte e l’alba. E’ molto utile, se avete un desiderio importante, non più di uno, uno solo ma importante, un obiettivo da raggiungere che desiderate ottenere a tutti i costi, quando procederete in questo rituale, sia nella fase di preparazione che nella fase di espletamento, concentrate la mente in direzione di quell’obiettivo da raggiungere“.


La Dott.ssa Chiara Manzi, direttore scientifico di Art joins Nutrition Academy e massima esperta in Nutrizione Culinaria in Europa, è intervenuta ai microfoni della trasmissione “Genetica oggi”, condotta da Andrea Lupoli su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano (www.unicusano.it).
Quella crosta marroncina che noi vediamo sul panettone è una sostanza cancerogena che si chiama acrilamide –ha affermato la Dott.ssa Manzi-. Nessuno lo sa perchè nessuno lo dice. I panettoni più chiari, quelli dorati, sono più sicuri sotto il profilo nutrizionale rispetto al tipico panettone scuro”.

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