venerdì 29 Marzo 2024,

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Regione Lazio, nuove opportunità per i prodotti laziali nel Mondo

scritto da Redazione
Regione Lazio, nuove opportunità per i prodotti laziali nel Mondo

 Nei primi 6 mesi del 2017 l’export agroalimentare del Lazio (prodotti dell’agricoltura, dell’industria alimentare e delle bevande) è stato di 561 milioni di euro, 75 milioni di euro in più rispetto allo stesso periodo del 2016, per un incremento del 15,4%, un valore quasi triplo rispetto alla crescita nazionale (+5,8%). In confronto ai primi 6 mesi del 2013 la crescita dell’export agroalimentare del Lazio è del +40% (cfr. Italia +19,4%)

Un nuovo importante passo nella strategia che in questi anni abbiamo lanciato per la promozione e l’internazionalizzazione delle eccellenze legate alla nostra terra. Una strategia adottata dalla Regione Lazio a tutto tondo, sostenendo i diversi attori del settore enogastronomico e agroalimentare con oltre 9,5 milioni di euro di investimenti; più di 100 eventi nazionali e internazionali; oltre 400 aziende coinvolte.

Un articolato programma di interventi per dare un’ulteriore mano alle nostre aziende:

I seminari per l’internazionalizzazione del settore agroalimentare: per la prima volta, promuoviamo un ciclo completo di seminari di formazione per le imprese agroalimentari, per fornire le conoscenze necessarie per l’esportazione dei prodotti, organizzati in collaborazione con Unioncamere Lazio, Arsial e LazioInnova. Un’opportunità di alta formazione completamente gratuita.

Il piano di internazionalizzazione/promozione dell’agroalimentare. Un investimento di più di 2 milioni di euro per partecipare alle principali fiere nazionali e internazionali.

Il bando di internazionalizzazione PROSPEX, 6 milioni di euro per l’internazionalizzazione delle imprese laziali, un contributo a fondo perduto del 50% per accedere a progetti, tra quelli selezionati dalla Regione Lazio, nel “Catalogo” pubblicato sul portale regionale per l’internazionalizzazione: www.laziointernational.it – la terza e ultima finestra del bando sarà aperta dal 9 gennaio al 20 marzo 2018

I progetti prevedono una serie di azioni diverse: partecipazione a fiere; incoming di buyer; assistenza per la certificazione dei prodotti, etichettatura e pratiche doganali; ricerca di partner e organizzazione di visite aziendali. Ma anche Temporary Export Manager e ideazione, produzione e traduzione di materiali informativi/promozionali e siti web, fino alle spese di viaggio.

“C’è un boom dell’export del Lazio e sull’agroalimentare è confermato: nei primi sei mesi del 2017 c’è un aumento in Italia del 5,8 per cento, e nel Lazio del 15,4, il triplo di quello nazionale- parole del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: abbiamo ripreso dunque a esportare il nostro buon cibo, buon vino e buon olio grazie finalmente a un sistema regionale che prima non c’era e oggi dà a tanti piccoli e medi produttori di eccellenze una opportunità in più. È una bella vittoria, e da oggi parte un’altra stagione” – ha detto ancora Zingaretti.

“Si tratta di un settore con grandi prospettive. Sino ad oggi i risultati ottenuti sono molto positivi. Stiamo preparando la prossima campagna di internazionalizzazione. C’è l’idea di programmare un ciclo di corsi di formazione per le imprese e per i tecnici, è molto importante, perché ribalta il concetto di internazionalizzazione”- è il commento di Carlo Hausmann, assessore regionale all’Agricoltura, Caccia e Pesca.

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