sabato 20 Aprile 2024,
“Ho presentato un’interrogazione al commissario per la sanità, Zingaretti, affinché chiarisca tempi e modalità per superare il precariato nella sanità del Lazio“. Lo dice Fabio De Lillo, consigliere Ncd della Regione Lazio. “Dal 2008 il blocco del turn over ha impedito di fare nuove assunzioni lasciando nel limbo circa 2000 medici precari, sia a tempo determinato che con contratti atipici -denuncia De Lillo- Parliamo di medici che per la quasi totalità lavora nei servizi essenziali e nelle reti di emergenza. Tra i precari non mancano anche professionalità apicali, facente funzioni, che vive questa situazione di disagio da oltre cinque anni, nonostante la norma preveda un massimo di 12 mesi per i facente funzioni“. Inoltre, “il blocco del turn over sta portando al collasso molte strutture territoriali e ospedaliere, Sla carenza di personale aumenta la difficoltà di fornire servizi di assistenza indispensabile e crea non pochi disagi per coprire la normale turnazione del personale compromettendo la funzionalità di tutto il sistema sanitario del Lazio. Considerato il miglioramento dei conti nella sanità del Lazio e la possibile uscita dal commissariamento, più volte annunciata dal governatore del Lazio, Zingaretti spieghi come intende risolvere il problema dei lavoratori precari della sanità, quando finalmente si potrà tornare ad assumere stabilizzando in primo luogo sbloccare il turn over, quando i cittadini potranno beneficiare di una riduzione delle imposte regionali che oggi sono le più alte d’Italia, e per quale ragione, nel corso dell’elaborazione degli atti aziendali, di recente esaminati dal Consiglio regionale, non siano stati coinvolti gli operatori sanitari e le associazioni che avrebbero potuto contribuire ad individuare criticità e possibili soluzioni“, conclude il consigliere Ncd della Regione Lazio.
