venerdì 19 Aprile 2024,

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Priverno. “Misure a sostegno urbanistico ed economico del centro storico”

scritto da Redazione
Priverno. “Misure a sostegno urbanistico ed economico del centro storico”

 

“Vorrei poter sfogliare le strade del nostro Borgo come pagine di un manoscritto illustrato dove con grande fascino si presentino al cittadino e al turista le antiche ed autentiche boutique, le botteghe di arti artigiane ed esposizioni di prodotti tipici locali”.

Esordisce così il Sindaco Anna Maria Bilancia affrontando la questione del Centro storico di Priverno.

Purtroppo, il perdurare della crisi economica e la conseguente crisi del commercio ha portato ad una dilagante crisi del centro storico ed al suo svuotamento.

Nasce pertanto il bisogno di sollecitare e sostenere la creazione di  nuove attività commerciali e artigianali che rappresentano la chiave di volta di un ritrovato sviluppo sociale ed economico della città e  sicura leva di sviluppo turistico.

Riqualificare e ripopolare uno dei centri storici più belli del Lazio è una visione strettamente collegata al decoro urbano; ogni singolo edificio con ogni suo singolo elemento architettonico può essere un elemento di abbellimento, così come la sistemazione delle vetrine, dei tendaggi  e le insegne dei negozi rappresentano elementi ornamentali fondamentali perché una strada o una piazza si presenti in modo più piacevole e attraente.

A tal fine l’amministrazione, tra le numerose azioni intraprese per la valorizzazione della città e delle imprese, ha introdotto agevolazioni economiche e fiscali volte a sostenere chi decide di aprire un’attività nel centro di Priverno ma anche chi da tempo si impegna per tenere aperta la propria attività:

  • Per la TARI, la riduzione a partire dal 2020 del 20% per i conduttori di immobili con destinazione d’uso commerciale, artigianale e di somministrazione siti nel centro storico comprese, anche le vie di Regina Camilla, naturale collegamento sul perimetro esterno del centro storico tra la cinta muraria di Via della Circonvallazione e di Piazzale XX Settembre, correntemente detta Porta Romana e delle vie di Giacomo Matteotti e di Cesare Battisti tradizionalmente strade commerciali anche esse di collegamento con la zona storica cinta da mura di  Piazzale  Metabo fino alla cinta di  San Benedetto e di via della Circonvallazione, che mettano in atto azioni dirette a ridurre l’intervento da parte dell’Ente per la pulizia e la raccolta di rifiuti attraverso ausili del tipo cestini getta carta e posa ceneri preferibilmente non in materiale plastico, percentuale di riduzione elevabile al 40% nel caso di abbellimenti con l’utilizzo di piante, impianti luminosi e di videosorveglianza  che contribuiscano a migliorare la luminosità e la sicurezza degli spazi esterni, previa autorizzazione comunale e pulizia degli spazi adiacenti;

Non solo, le numerose case medievali, ancora se ne possono scoprire tra i vicoli del centro, più di centoventi con i grandi palazzi pubblici, le botteghe e le tante chiese hanno dato forma a un tessuto cittadino regolato da un ragionato criterio progettuale che ha coordinato strade, isolati, quartieri e piazze su un disegno che neanche i frenetici tempi moderni sono riusciti a cancellare ma per le quali si necessita un nuovo assetto urbanistico, architettonico e creativo capace di creare un’armonica contrapposizione tra antico e moderno.

A tal fine l’amministrazione comunale ha introdotto importanti agevolazioni sul pagamento dell’aliquota IMU :

  • la riduzione al 5 per mille dell’aliquota del 10,6 per mille ovvero delle altre più favorevoli purché non inferiori al predetto limite del 5 per mille, per gli immobili di proprietà, siti nel centro storico e per Piazzale XX Settembre e Piazzale Metabo, oggetto di interventi di manutenzione straordinaria e riqualificazione, così come certificato dagli uffici tecnici comunali, unicamente per i due anni successivi alla conclusione dei lavori;
  • la riduzione al 5 per mille dell’aliquota del 10,6 per mille ovvero delle altre più favorevoli purché non inferiori al predetto limite del 5 per mille,  per  i locali di proprietà che vengano aperti o riaperti dai proprietari per attività commerciale, artigianale  e/o di somministrazione alimenti  nell’anno 2019,  siti nel centro storico e per le vie di Regina Camilla, Giacomo Matteotti, Cesare Battisti e delle relative Piazze di raccordo e cioè Piazzale XX Settembre e Piazzale Metabo, così come certificato dall’Ufficio SUAP  comunale, unicamente per i due anni successivi a quello dell’apertura o riapertura;
  • la concessione di un contributo comunale, nel limite massimo rispetto al totale dei contributi concessi  di 20.000,00 euro, di importo non superiore a quello dovuto per la Tari previa approvazione della Giunta Comunale per  i locali condotti da affittuari che vengano aperti o riaperti per attività commerciali, artigianali  e/o di somministrazione alimenti nell’anno 2019,  siti nel centro storico e per le vie di Regina Camilla, Giacomo Matteotti, Cesare Battisti e delle relative Piazze di raccordo e cioè Piazzale XX Settembre e Piazzale Metabo, così come certificato dall’Ufficio SUAP  comunale, unicamente per i due anni successivi a quello dell’apertura o riapertura.

L’amministrazione ha inoltre deciso di prevedere alcune agevolazioni economiche per i cantieri e ponteggi edili; una misura che mira a dare un piccolo sostegno al settore edilizio e nel contempo a favorire la riqualificazione di immobili privati pertanto

  • per la COSAP, la riduzione del 50% delle previste tariffe per  ponteggi realizzati per interventi di manutenzione straordinaria e di riqualificazione, così come certificato dagli uffici tecnici comunali, funzionali alla ristrutturazione e riqualificazione di immobili siti nel centro storico compresi Piazzale XX Settembre e Piazzale Metabo.

 

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