venerdì 19 Aprile 2024,

Dai Comuni

Ξ Commenta la notizia

Latina – raccolta rifiuti. L’Anac chiede chiarimenti all’amministrazione comunale

scritto da Redazione
Latina – raccolta rifiuti. L’Anac chiede chiarimenti  all’amministrazione comunale

La neonata ABC, a solo due settimane di vita, suscita non solo polemiche tra i cittadini circa il servizio svolto, ma ha sollevato quesiti e richieste di intervento anche dall’Anac e dalla Cisl.

L’Anac (autorità anti corruzione) ha fatto pervenire ieri al protocollo degli uffici gare e Ambiente del Comune di Latina una nota  in cui si chiede atti e chiarezza in merito alla costituzione dell’Azienda dei Beni Comuni, la nuova azienda subentrata a Latina Ambiente  nella gestione e raccolta rifiuti a Latina.
Secondo indiscrezioni, nella sua nota l’Anac chiede chiarimenti in merito alla procedura utilizzata per affidare il servizio chiamando in causa la deliberazione n.143/2017 della Corte dei Conti della sezione Sicilia che spiega gli ambiti applicativi dell’articolo 14 del Dlgs 175/2016 (costola della riforma Madia). Proprio questa deliberazione era stata citata come possibile intoppo sul percorso di Abc prima da Massimiliano Carnevale, poi richiamata dall’ex assessore Costanzo in una sua relazione sui dubbi dell’azienda speciale, ed enfatizzata dal vicepresidente del senato Gasparri nella sua ultima interrogazione.
La Corte dei Conti ribadiva il principio che nei cinque anni successivi alla dichiarazione di fallimento di una società a controllo pubblico titolare di affidamenti diretti, le pubbliche amministrazioni non possono costituire nuove società, né acquisire o mantenere partecipazioni in società che gestiscano gli stessi servizi di quella fallita. Principio difatti contraddetto dalla costituzione di una azienda di gestione comunale a cui affidare, senza ricorrere al mercato, il servizio rifiuti.

Dura, anche, la Cisl che chiede tutela per gli interinali. Con la partenza di abc Latina, si è aperto un nuovo ciclo in tutto il settore con non pochi problemi da affrontare. Il primo all’ordine del giorno che va risolto è la sistemazione dei lavoratori interinali, che per anni hanno fatto da supporto alle attività di Latina ambiente.
L’assemblea che si è svolta alla presenza del seg. Gen. Cisl Roberto Cecere e della seg. della FELSA Claudia Diana ha visto la partecipazione di numerosi lavoratori temporanei della vecchia società. Le persone presenti hanno illustrato le loro problematiche e soprattutto la lunga trafila che hanno subito e che stanno subendo rispetto al miraggio di un lavoro a tempo indeterminato. La Cisl ha spiegato ai lavoratori che farà tutto il possibile affinché tutti possano trovare, all’interno della nuova società, una propria collocazione, in attesa che la direzione aziendale predisponga per l’effettuazione del servizio nuove attività da espletare, in particolare la raccolta dei rifiuti differenziati porta a porta. La seg. della FELSA Claudia Diana ha ricordato ai lavoratori il grande impegno profuso dalla federazione nel seguire le loro vicende, anche giungendo ad un accordo per la rotazione dei dipendenti nei vari contratti e sottolineando tutta la volontà per assistere i lavoratori in questo nuovo percorso.
Nell’ambito dell’assemblea, è stata compilata una scheda conoscitiva da parte dei partecipanti per definire il bacino sul quale bisogna operare per trovare le soluzioni più opportune. Il seg. della Cisl Roberto Cecere ha dichiarato: «Siamo fiduciosi in una soluzione positiva da parte di ABC, nei confronti di questi lavoratori da troppi anni danneggiati. Siamo convinti che i vertici della società speciale ascolteranno le nostre ragioni ed è per questo che abbiamo già richiesto un incontro urgente, in attesa di conoscere la data nelle prossime ore. Per noi Abc Latina deve assumere un impegno vincolante con il quale si tracci un percorso, che veda un arrivo certo, verso una stabilizzazione concreta di questi lavoratori. Infine dovremo individuare le modalità formali giuridiche affinché si apra una strada per l’ingresso delle maestranze a tempo indeterminato.»

Rispondi alla discussione

Facebook