venerdì 26 Aprile 2024,

Cronaca

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Francesco Ciccone presenta la Mozione di Fondi Vera: “Una Consulta per la Disabilità per abbattere barriere, accorciare distanze, includere e condividere”

scritto da Redazione
Francesco Ciccone presenta la Mozione di Fondi Vera: “Una Consulta per la Disabilità per abbattere barriere, accorciare distanze, includere e condividere”

Per costruire una Città di tutti, una Città per tutti, abbiamo bisogno di dialogo e confronto, di abbattere barriere, di accorciare distanze e riempire spazi, includere e condividere le esperienze” dichiara Francesco Ciccone, Capogruppo Consiliare del Movimento di Partecipazione Politica Fondi Vera.

Le persone con disabilità hanno diritto ad una vita sociale ed all’inclusione della stessa in tutti i rapporti sociali, come strumento di effettiva salvaguardia dell’equilibrio fisico e psichico ed è dovere di un’Amministrazione Comunale adoperarsi per migliorare la qualità della vita dei Cittadini, soprattutto quelli con disabilità. Noi ne siamo convinti ed è per questo che abbiamo presentato tale proposta.

Nel Consiglio Comunale di Venerdì mattina sarà discussa anche la Mozione che ho depositato a nome di Fondi Vera per istituire una Consulta Comunale per la Disabilità, organismo di partecipazione, consultazione, informazione, proposizione sulle attività e sui programmi riguardanti i soggetti con disabilità fisica, psichica e relazionale, i caregiver familiari e le famiglie” commenta Ciccone.

L’istituzione di una Consulta favorirebbe la creazione di una rete sociale tra tutte le realtà operanti sul territorio e garantirebbe un confronto e dialogo tra il mondo dell’associazionismo, dei genitori di soggetti fragili, delle istituzioni scolastiche e l’Amministrazione Comunale ma anche il Distretto Socio Sanitario LT4 di cui siamo Capofila. Con l’obiettivo di promuovere iniziative volte alla realizzazione di un ambiente (inteso nella sua accezione più ampia: edifici, spazi architettonici ed urbanistici, mezzi di trasporto pubblico, scuola, ambiente lavorativo, luogo abitativo, luoghi di interazione sociale e ricreativa) che garantisca ad ognuno l’esercizio autonomo di attività indipendentemente dall’età, dalle caratteristiche psicofisiche e sensoriali.

Alla nostra Città non potrebbe che fare bene. Confidiamo nella più totale condivisione.

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