I risultati delle elezioni ci dicono che il MoVimento 5 Stelle è la Prima forza politica del paese con il 25,5% alla camera dei Deputati e 108 Deputati, 54 Senatori, 9 Consiglieri alla Regione Lombardia, 7 Consiglieri alla Regione Lazio, 2 Consiglieri alla Regione Molise.
Questo il primo effetto dello Tsunami chiamato MoVimento 5 Stelle sul Parlamento e sulle Regioni al voto il 24 e 25 febbraio. Un forza politica compatta ed uniformemente presente in tutto il territorio nazionale con percentuali intorno al 30% in alcune regioni come Liguria e Sicilia. Ben 162 parlamentari della casta mandati a casa (purtroppo con un lauto vitalizio!) e sostituiti con cittadini portavoce di cittadini la cui età media è 37 anni.
La Democrazia entra finalmente nel Parlamento italiano dopo oltre 60 anni dalla firma della Carta Costituzionale, ma è solo il primo passo per dare la sovranità al popolo!
Nelle nostre città del Golfo e nel Lazio il quadro è analogo: il MoVimento 5 Stelle è indubbiamente la 2^ forza politica, in alcuni casi dietro il PD, in altri dietro il PDL. Nel voto regionale si è registrato un calo delle percentuali rispetto al voto politico, segno che nelle votazioni amministrative prevalgono ancora, come al solito, questioni di interessi e convenienze varie. Complimenti ed un grande “in bocca al lupo” ai nostri amici eletti portavoce Cristian Iannuzzi, Gaia Pernarella, Ivana Simeone, Giuseppe Vacciano e Marino Mastrangeli.
Un risultato eccezionale il cui merito, nessuno può negarlo, va innanzitutto a Beppe Grillo che con impeto e generosità ha percorso la penisola tenendo ben 77 incontri con i cittadini nelle piazze di tutta Italia; ma anche a tutto il suo staff, tra cui quel Salvo Mandarà che ha “inventato” “La cosa”, la diretta streaming che ha consentito a tutta Italia di bypassare la censura di regime; a tutte le centinaia di persone che hanno creduto fin dall’inizio a questo fantastico sogno che è diventato poi il MoVimento 5 Stelle; alle migliaia che si sono aggiunte ed attivate in questi circa 6 anni dal 1° VDay.
Un risultato ottenuto senza finanziamenti pubblici, ma con le sole risorse dei volontari che si sono adoperati e messi in gioco in questi anni, coinvolgendo familiari ed amici e dimostrando al mondo intero che la Politica, quella con la “P” maiuscola, se fatta con entusiasmo e sincerità, può anche essere “pulita”!
E’ grazie a loro se oggi l’Italia ha un’alternativa, un Piano B che le consentirà, forse, di sottrarsi alla trappola tesa dai mercati e di non finire come la Grecia, fagocitata dai gruppi finanziari dominanti, massacrata dalle riforme imposte dalla Troika e condannata alla fame ed alla disoccupazione.
Cosa faremo in Parlamento? Quello che andiamo dicendo da 6 anni: nessun compromesso o connivenza con i partiti, con questi partiti, per noi i veri responsabili della ingovernabilità del paese. Nessuno provi ad addossare al M5S alcuna responsabilità di una situazione che è conseguenza di oltre 20 anni di malgoverno, inciuci e complicità tra forze di centrodestra e centrosinistra, per non parlare della “rovina” tecnica del Governo Monti, paladino dei mercati finanziari, non certo del popolo italiano.
Abbiamo un programma molto articolato, numerosi punti fermi che saranno premessa e fine di ogni attività parlamentare, alcuni da affrontare nel brevissimo tempo. Se ci saranno da parte delle altre forze politiche proposte legislative compatibili con tutto ciò e con gli interessi degli Italiani saranno discusse e, per il bene del paese, faremo la nostra parte. Se non sarà così non faremo sconti a nessuno! Si assumano loro le loro responsabilità!
Questo è quello che come cittadini del M5S chiederemo ai nostri portavoce in Parlamento ed in Regione e non li lasceremo certo soli.
Gli aderenti al MoVimento 5 Stelle dei meetup del Golfo di Gaeta