giovedì 28 Marzo 2024,

Primo Piano

Ξ Commenta la notizia

Cisterna. L’UGL al consiglio straordinario per la Roma – Latina

scritto da Redazione
Cisterna. L’UGL al consiglio straordinario per la Roma – Latina

Che la realizzazione dell’autostrada Roma-Latina e della bretella Cisterna-Valmontone siano ritenuti i principali fattori per il rilancio economico del pontino da parte del sindacato UGL lo dimostra la presenza al consiglio comunale di Cisterna di Latina delle più alte cariche del sindacato. Alla discussione della massima assise presieduta dal Sindaco Carturan hanno preso parte anche il Segretario Generale Nazionale Francesco Paolo Capone, il Sottosegretario ed ex vice segretario Durigon, il Segretario Generale UGL Lazio Armando Valiani, ed il segretario della UTL Latina Ivan Vento. Da tempo sindacato chiede la realizzazione di una infrastruttura capace di accorciare i tempi di collegamento con nel capitale e di fornire agli investitori e alle imprese che attualmente insistono sul territorio gli strumenti necessari per tornare a far crescere un’economia in depressione: “La realizzazione della Roma-Latina – hanno spiegato i rappresentanti sindacali – è oggi quanto mai indispensabile. Il sindacato è contrario alla cancellazione di investimento da circa 2,5 milioni di euro perché a pagarne le conseguenze sarebbero le oltre 28 mila aziende e migliaia di lavoratori ma soprattutto i molti comuni del sud pontino”. Quanto mai importanti le presenze del Segretario Nazionale Capone e del Sottosegretario Durigon che ha ribadito la volontà di farsi portavoce verso il governo delle istanze che arrivano dal territorio pontino e anche da quello romano perché sono molte le imprese e i lavoratori che dalla capitale si spostano giornalmente verso il capoluogo pontino tra mille difficoltà. Dal consiglio comunale straordinario di Cisterna di Latina è stata ribadita la volontà di tutte le parti che hanno partecipato a proseguire nella battaglia per dotare il territorio di strumenti idonei allo sviluppo economico e sociale.

 

Rispondi alla discussione

Facebook