venerdì 19 Aprile 2024,

Provincia di Latina

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Castelforte. Vigili del fuoco, rendere operativo il presidio

scritto da Redazione
Castelforte. Vigili del fuoco, rendere operativo il presidio

Il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Castelforte deve diventare operativo h24 e si deve porre fine alla situazione di precarietà operativa in cui versa. Per questo ho inviato una nota al Ministro dell’Interno Angelino Alfano, al Sottosegretario di Stato all’Interno, Gianpiero Bocci, al prefetto di Latina, Antonio D’Acunto e al Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Latina Maurizio Liberati chiedendo un intervento immediato finalizzato a mettere in atto tutte le azioni per rendere permanente il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Castelforte, così come previsto da decreto ministeriale, dotandolo di adeguata pianta organica per garantire l’incolumità pubblica delle comunità che risiedono nell’area del sud pontino. In questi anni, infatti, il presidio ha ricoperto un ruolo indispensabile per i servizi resi dal Comando provinciale di Latina in un’area ad alto rischio emergenziale perché collocata a ridosso dei confini tra Lazio e Campania, con molti insediamenti produttivi, alberghi, stabilimenti balneari e turistici, ampie distese boschive e scuole. Il presidio ha svolto servizi di protezione e pronto intervento per far fronte a criticità quali il pericolo di frane e smottamenti che minacciano sia la viabilità che le abitazioni, il pericolo derivante dalle frequenti inondazioni e dalle piene del fiume Garigliano e di alcuni canali di raccolta delle acque piovane, la presenza di siti produttivi e il potenziale pericolo connesso ai lavori di dismissione in opera alla ex centrale nucleare del Garigliano. Il reparto di Castelforte rappresenta una priorità su scala regionale e nazionale perché consente di far fronte alle numerose emergenze del comprensorio rappresentato dai comuni di Castelforte, Santi Cosma e Damiano, Minturno e Spigno Saturnia che distano dal presidio dei Vigili del Fuoco più vicino, quello di Gaeta, oltre 35 km e il cui intervento è reso particolarmente difficile a causa della carenza di strade che ne impediscono la tempestività. Inaugurato nel 1996, in un punto strategico e baricentrico rispetto ai Comuni interessati, il presidio ha garantito oltre mille interventi l’anno a favore dei cittadini, delle scuole e delle aziende. La Regione Lazio, a fine 2013, ha effettuato alcuni interventi di somma urgenza, per la messa a norma e la ristrutturazione, che hanno reso il presidio agibile e adeguato per ospitare i Vigili del Fuoco in attesa della realizzazione di una nuova caserma. Oggi il distaccamento a causa della mancanza di operatori, e nonostante l’esistenza di un decreto ministeriale che ne istituisce la sede in via permanente, è operativo solo dalle 8 alle 20. Questo crea notevoli disagi ad una comunità pari a circa 40.000 abitanti, che in estate raggiunge le 100 mila unità, privandola di servizi efficienti e costringendola in caso di emergenza a far riferimento alla stazione dei Vigili del fuoco di Gaeta. Oggi, nonostante sembra siano state assegnate nuove unità al comparto dei Vigili del Fuoco della provincia di Latina, il presidio di Castelforte risulta non essere ancora operativo h24 sebbene, sin dal 1999, fosse stato assunto l’impegno di integrarne la pianta organica. Si deve colmare questo gap per dare ai cittadini la sicurezza e la rapidità negli interventi che meritano. Mi auguro che questa istanza non cada nel vuoto nell’interesse delle comunità che siamo chiamati a rappresentare”.

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